domenica 19 febbraio 2012

Caserta, via libera ai lavori del Policlinico

Il Cda della Sun affida l'appalto per la costruzione della struttura: 4 anni per la conclusione

di Enzo Musella
La costruzione del nuovo Policlinico a Caserta è una delle tante pagine nere della cronaca di Napoli e Caserta, alle quali da oltre 10 anni, non è ancora stato messo il punto. Un ennesima storia di malaffare e cattiva gestione della Sanità pubblica in Campania, che dura da 16 anni. Il cantiere fermo da oltre 4 anni doveva riaprire a fine luglio, così non è stato. Oggi giunge la notizia che il Cda della Sun ha deliberato l'appalto dei lavori all'ultima delle cinque ditte in graduatoria inserite nella gara iniziale. Ieri mattina, Francesco Rossi, rettore della Sun, ha informato il Cda che è stato stipulato il contratto di affidamento dei lavori di completamento del Policlinico di Caserta alla Società Italiana per Condotte D'Acqua Spa, mandataria in Ati con la società Cordioli e C. Spa, mandante, che di fatto eseguirà l'opera.
Per quanto riguarda il termine di ultimazione dei lavori ci vorranno 4 anni. Ma come dire, meglio tardi che mai.
Una buona notizia che riapre un altro progetto che sembrava destinato a morire, il finanziamento di  
16 milioni di euro, soldi  stanziati dal Comune di Caserta  per le infrastrutture ed i collegamenti da realizzarsi nella zona dove dovrà sorgere il nuovo Policlinico di Caserta. Infatti, Pio Del Gaudio, sindaco di Caserta, si è impegnato con il Rettore e l'intero Cda della Sun, a realizzare iniziative riguardanti l'accoglimento e l'intrattenimento delle migliaia di studenti che alloggeranno a Caserta. "Tutto questo - spiegò il sindaco di Caserta, Del Gaudio - va incontro ai tanti investimenti che la Sun ha realizzato in questi anni recuperando alcuni edifici non più utilizzati, come il Palazzo delle Poste, che presto verrà occupato dalla Facoltà di Psicologia".
La storia della costruzione del Policlinico di Caserta inizia nel 2004. Era prevista un'opera colossale che prevedeva 1461 giorni, e precisamente un milione e 753mila e 200 ore di lavoro necessarie per completare la struttura, ovvero quattro anni: la data presunta di fine lavori era stata indicata al 28 dicembre 2008. I lavori si bloccano nel 2009, il Cda della Sun  dichiara risolto il contratto d’appalto con l’Immobilgi per “gravi e continue inadempienze”.
"L'annuncio della ripresa dei lavori a Caserta è stata una boccata d'ossigeno ed una speranza per tanti operatori sanitari costretti ad operare in una struttura fatiscente e non idonea, né all'assistenza, né alla didattica, come i padiglioni di piazza Miraglia". Afferma, Gabriele Murgia, Segretario generale della Cisal Università e Sanità in Campania, che non nasconde preoccupazioni sul buon esito dell'appalto. "Se la quinta ed ultima ditta non termina i lavori, il Cda della Sun è obbligato a bandire una nuova gara europea di appalto - afferma Murgia - sarebbe un disastro in termini economici e temporali, infatti, solo per bandire la gara europea di appalto saranno necessari 18  mesi e oltre 4 anni per sperare nell'ultimazione dei lavori. Inoltre con nuova gara di appalto cambierà anche il costo della costruzione, superiore di oltre 30milioni di euro da aggiungere ai circa 150 milioni di euro previsti nell'appalto precedente ". Conclude, il sindacalista.

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