in onda su Napolitivù il primo bacio gay
di Micaela Tempesta
In barba a qualunque bigottismo Napoli si rivela la capitale dell’orgoglio gay italiano. E’ cambiato il vento e finalmente,anche grazie alla rivoluzione arancione del nuovo sindaco, qualcosa si sta muovendo nella lotta per i diritti degli omosessuali. Freud li chiama invertiti totali qualcun altro meno saggio e sicuramente meno libero mentalmente li chiama “ricchioni”. Il termine “omosessuale” è vergognosamente entrato da troppo poco tempo nel nostro lessico quotidiano. Si dice sia un problema di ignoranza non accettare la diversità. Il diverso è sempre stato storicamente motivo di paure ingiustificate. Ci sono guerre in nome dei diversi, morti in nome dei diversi. Da qualche parte nel mondo ancora si muore per essere sospettati di omosessualità.
In barba a qualunque bigottismo Napoli si rivela la capitale dell’orgoglio gay italiano. E’ cambiato il vento e finalmente,anche grazie alla rivoluzione arancione del nuovo sindaco, qualcosa si sta muovendo nella lotta per i diritti degli omosessuali. Freud li chiama invertiti totali qualcun altro meno saggio e sicuramente meno libero mentalmente li chiama “ricchioni”. Il termine “omosessuale” è vergognosamente entrato da troppo poco tempo nel nostro lessico quotidiano. Si dice sia un problema di ignoranza non accettare la diversità. Il diverso è sempre stato storicamente motivo di paure ingiustificate. Ci sono guerre in nome dei diversi, morti in nome dei diversi. Da qualche parte nel mondo ancora si muore per essere sospettati di omosessualità.