Per gentile concessione dell'ex direttore sanitario dell'azienda ospedaliera della Seconda Università di Napoli, Graziano Olivieri, pubblichiamo il resoconto aziendale relativo all'attività assistenziale dell'azienda sanitaria della Sun relativa al 2010 e al primo semestre 2011.
di Graziano Olivieri*
L’analisi dei ricoveri relativi all’anno 2010, raffrontati con quelli dell’anno precedente, ha dimostrato per i ricoveri ordinari, globalmente considerati, un incremento dell’Indice di Rotazione dell’11.5%, del Tasso di Utilizzo del 3.3%, e una riduzione della Degenza Media del 4.4% con stabilità del Peso Medio, rilevando picchi di eccellenza (1.87, 1.77, 1.46, etc.) in alcune strutture chirurgiche. Tali Indici hanno evidenziato un più efficiente utilizzo dei posti letto ordinari rispetto all’anno precedente, peraltro, in linea con le attuali direttive nazionali in materia. Da sottolineare, inoltre, nel corso del periodo considerato, una riduzione progressiva dei posti letto del 15.3% legata sia a criticità di ordine strutturale, che a carenza di personale dovuto al blocco del turnover.
Tale situazione ha determinato di conseguenza una riduzione pur contenuta dei ricoveri in regime ordinario del 5.5% e in DH del 2.5%. Da evidenziare un incremento delle prestazioni ambulatoriali dell’8.1% da ricondurre anche alle procedure e verifiche attivate sull’appropriatezza dei ricoveri, che risulta aumentata del 10.4% rispetto all’anno precedente.
Per quanto attiene all’analisi dei risultati relativi al primo semestre dell’anno in corso, che fa seguito a quanto presentato in Consiglio di Facoltà, relativamente al primo trimestre, si è ritenuto interessante valutare la performance ospedaliera delle singole Strutture, confrontata con lo stesso periodo dell’anno precedente, applicando gli Indici comparativi di attività, indicatori tesi a “standardizzare” il peso della giornata di degenza dei ricoveri ordinari mediante il riconoscimento e la valorizzazione del tipo di casistica trattato (case-mix): ICM, che misura la complessità della casistica trattata e ICP, che misura l’efficienza operativa dell’attività assistenziale.
Il raffronto dei dati relativi al I semestre 2011 con l’analogo periodo del 2010, come evidenziato nei grafici di seguito riportati, mostra che:
- i reparti di Medicina Generale non modificano sostanzialmente il peso della casistica trattata (ICM), ma migliorano notevolmente la performance (ICP);
- quasi tutti i reparti di Chirurgia Generale migliorano la performance. La complessità per tutti i reparti risulta essere sempre superiore allo standard nei periodi esaminati;
- i reparti di Medicina Specialistica mostrano un miglioramento della performance ed un incremento del case-mix. Molti reparti risultano nel quadrante “virtuoso” (tali reparti superano il case mix e la performance dei reparti ospedalieri della Regione Campania);
- i reparti di Chirurgia Specialistica mostrano una complessità superiore allo standard e solo per metà di essi la performance risulta scarsa; nel periodo esaminato si osserva una stabilità dei valori di performance e della complessità della casistica.
Le variazioni osservate nel periodo in esame mettono in luce l’effetto delle attività formative svolte, su input della Direzione Strategica, presso le Direzioni dei DAI mirate al miglioramento dell’efficienza e dell’appropriatezza dell’attività assistenziale e all’implementazione delle linee guida per la corretta codifica della SDO.
L’implementazione di molteplici procedure innovative (attivazione di Day Service, etc.) e l’acquisizione di nuove e moderne apparecchiature, ha permesso, inoltre, di rilevare, dai dati dei Servizi Centralizzati, in corso di elaborazione, un incremento delle prestazioni e la riduzione dei tempi di consegna degli esami, che ha favorito le strategie tendenti alla diagnosi precoce di molteplici patologie.
Alla variazione di tendenza, rispetto agli anni precedenti al periodo considerato dei dati di attività determinatasi, ha sicuramente contribuito l’attivazione, in via sperimentale, nel corso del 2010, unici nella Regione Campania, del processo di valutazione della prestazione individuale di lavoro, con l’istituzione del Organismo di Valutazione Indipendente (OIV), in linea con quanto previsto dal D.Lgs. 150/2009 e dell’assegnazione di specifici obiettivi di risultato.
Tale sistema di valutazione è stato applicato anche per l’anno 2011, adeguando gli obiettivi assegnati, al Piano Triennale della Performance, documento programmatico dell’Azienda che ha la finalità di garantire coerenza tra obiettivi, indicatori, target e risorse assegnate, adottato con atto deliberativo n. 58 del 31/01/2011.
Gli obiettivi strategici assegnati hanno riguardato prevalentemente l’innalzamento del livello di specializzazione delle Strutture, l’incremento dell’appropriatezza delle prestazioni e l’umanizzazione dell’assistenza e, come precedentemente evidenziato, dagli Indici comparativi di attività dei ricoveri ordinari relativi al I semestre 2010 e al I semestre 2011 si è dimostrato un trend verso il raggiungimento di tali obiettivi.
L’avvio sperimentale dell’utilizzo di tali indicatori comparativi standardizzati e i primi dati della valutazione dei flussi di attività sono stati oggetto di una relazione scientifica presentata dalla Direzione Sanitaria Aziendale nel 2010 al 36° Congresso Nazionale ANMDO -Associazione Nazionale Medici Direzioni Ospedaliere- che è stata apprezzata dai partecipanti tanto che ha ottenuto il secondo premio nazionale tra gli elaborati presentati.
Appare superfluo sottolineare le molteplici iniziative avviate e realizzate dalla Direzione Strategica facente capo al Direttore Generale, Dott. Alfredo Siani, quali, l’attivazione del nuovo Portale Aziendale, la razionalizzazione organizzativa con la riduzione del 13.3% delle Strutture Complesse in linea con il Protocollo d’Intesa, la ristrutturazione e l’attivazione del Servizio di Anatomia Patologica, con la ripresa, dopo anni di inattività, delle estemporanee in sala operatoria; della ripresa delle attività di Ginecologia in Santa Maria delle Grazie, a seguito di lavori decennali e mai portati a termine; del rientro in Azienda delle attività di Oculistica, esiliate da anni in una struttura privata, con l’acquisto di una moderna Sala Operatoria; dell’organizzazione sulle 12 ore delle attività operatorie, della predisposizione del Piano di Riorganizzazione Aziendale delle attività che non è stato possibile attivare per disposizione regionale in assenza del nuovo Protocollo d’Intesa.
Da sottolineare, infine, la piena ottemperanza ai Decreti Commissariali in tema di contenimento della spesa. In particolare, per quella relativa alla farmaceutica ospedaliera, si è attuata una razionalizzazione dei Centri Prescrittori (CP), prima raggruppati per DAI, quindi non funzionali all’Azienda, poi riorganizzati per UO, più aderenti alle nostre esigenze, con una conseguente riduzione dei CP del 14%, oltre la quota già prevista del Decreto citato. E’ stato, altresì, istituito il Nucleo di Controllo dell’Appropriatezza Farmaceutica che ha attuato verifiche periodiche dell’attività di ciascun CP con monitoraggio dell’appropriatezza organizzativa degli stessi e con il supporto di due Gruppi di Lavoro, uno per ogni Presidio, attraverso schede compilative e ispezioni in loco. Si è, poi, attivata la Centralizzazione delle Unità di Preparazione Farmaci su due Poli, vista la nota dispersione delle strutture di questa Azienda sul territorio, e sono state impartite direttive in merito alla ottimale gestione dei residui ed alla eliminazione degli sprechi.
Inoltre, al fine di ridurre il Rischio Clinico, questa Direzione, in collaborazione con la Commissione Gestione Rischio Clinico, ha elaborato diverse procedure tra le quali quella relativa alla Check List di Sala Operatoria in linea con le Direttive del Ministero della Salute, e ha disposto la sua adozione dal 2012, a conclusione degli incontri informativi/formativi che saranno rivolti ai soggetti direttamente interessati alla sua applicazione.
Non si può sottacere il rammarico per le molteplici iniziative avviate, alcune già pianificate e pronte per l’attivazione che, per questioni di tempo non è stato possibile portare a realizzazione quali, tra l’altro, l’attivazione delle attività ambulatoriali dei servizi di laboratorio, le prenotazioni informatizzate dei ricoveri con liste di attesa, il C.U.P. per l’Intramoenia, la risoluzione delle criticità legate agli archivi delle cartelle cliniche e documentazioni sanitarie con l’affidamento all’esterno, ed altre che, ci si augura, potranno essere concretizzate in un prossimo futuro.
Sicuramente, tutto quanto attuato non avrebbe potuto essere realizzato senza la piena sintonia, da parte di tutta la Direzione Strategica con i vertici Universitari; senza l’impegno, la condivisione e la piena collaborazione di tutte le componenti dell’Azienda, dai Docenti, ai Sanitari, al Personale Amministrativo, agli Operatori del Comparto, ed al costante stimolo costruttivo delle Organizzazioni Sindacali. Nel momento in cui sto per lasciare l’Azienda, dopo due anni di intensa e proficua attività, auguro a tutti un prospero domani. Un grazie particolare ai Direttori Sanitari dei due Presidi, Prof. E. Agozzino e Dott. M. Ciervo e ai loro collaboratori per aver sempre seguito con lealtà e professionalità gli indirizzi di questa Direzione, a E. De Pascale, A. D’Angelo e A. Gallinaro della Segreteria della Direzione Generale che, con grande dedizione, mi hanno accompagnato nell’interim di Direttore Generale, e, non ultimi ai “ragazzi” della Direzione Sanitaria Aziendale, Rossella Abbate, Anna Galdieri, Alessandra Setola, Giuseppe Sica, Alessandra Gimigliano ed Alberico Filippini che sicuramente hanno acquisito in questo periodo una grande esperienza professionale che non dovrà essere dispersa ed a cui auguro un futuro ricco di soddisfazioni.
*ex Direttore Sanitario Azienda Ospedaliera Sun
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