giovedì 23 febbraio 2012

Lettera del direttore

Enzo Musella, direttore Italia Sud Sanità
Cari Lettori,
           come avete notato in questi ultimi giorni l'attività della redazione sembra essersi fermata. Sulla prima pagina di "Italia Sud Sanità" sono riportati solo articoli di carattere sindacale e l'aggiornamento costante e quotidiano di notizie, approfondimenti e news dal mondo universitario nazionale e internazionale si è interrotto, così come la consueta attività di aggiornamento delle varie rubriche di cronaca, politica, economia e cultura alle quali fino ad oggi siete stati abituati. Di questo ci scusiamo. Ma c'è un motivo. Il grande sostegno, che Voi amici lettori, ci avete riserbato con il vostro contributo, è al centro di questa decisione. 

SPECIALE ELEZIONI - 1832 LAVORATORI DELLA SECONDA UNIVERSITA' DI NAPOLI AL VOTO

Il 70% dei Dottorati di Ricerca rischia di chiudere ! Lettera aperta al Ministro dell'Università

di Annalisa Monaco e Marco Merafina - Coordinamento Nazionale Ricercatori Universitari 
Lettera aperta al Prof. Francesco Profumo  - Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca

Signor Ministro,
lo schema di regolamento recante i criteri generali per la disciplina del Dottorato di Ricerca prevede come requisiti necessari per l’istituzione, l’attivazione e la prosecuzione dei corsi di dottorato la presenza di almeno quindici tra professori ordinari e associati.
Dal punto di vista disciplinare questa scelta, se da un lato provocherà l’accorpamento, o meglio, l’assorbimento di molti dottorati, dall’altro comporterà la cancellazione di dottorati importanti legati a settori disciplinari che sono in prima linea nella ricerca e contribuiscono cospicuamente alla produzione scientifica universitaria. Di fatto, circa il 70% dei dottorati attualmente attivati sarà chiuso. Tutto ciò sarebbe parzialmente evitabile se si scegliesse di legare la scelta del mantenimento o meno di un dottorato a criteri meramente scientifici piuttosto che numerici, o peggio, legati alla presenza di una categoria invece di un’altra.
C’è però un altro aspetto che bisogna considerare: quello della sostanziale esclusione dei ricercatori dai collegi docenti dei dottorati. I ricercatori saranno declassati al rango di docenti di serie inferiore, inutili nella formazione dei requisiti validi per l’attivazione o la prosecuzione di un dottorato.

mercoledì 22 febbraio 2012

PRIMO PIANO - Csa della Cisal Università "incontro con il Ministro della Ricerca e dell'Università Prof. Francesco Profumo"

di Riccardo Marini*
Lo scorso 17 febbraio, insieme alle altre OO.SS. rappresentative nel comparto università, il CSA della CISAL Università ha incontrato il Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Professor Francesco Profumo. Il Ministro ed il Direttore generale hanno descritto lo stato dell’arte nell’attuazione della legge n. 240/2010, illustrando lo stato di avanzamento dell’iter dei numerosi decreti delegati e degli altrettanto numerosi regolamenti. Ci è stato, inoltre, riferito il punto sugli statuti delle università ed abbiamo dovuto constatare che, purtroppo, molti non sono ancora stati pubblicati. Il che non fa altro che confermare le censure che avevamo posto sull’impianto e sui contenuti della legge n. 240/2010.

martedì 21 febbraio 2012

Problematiche Vecchio Policlinico "il D.G dell'AOU Avv.Corcione incontra le parti sociali"

di redazione. A seguito della nota unitaria del 17.02. us, di richiesta incontro urgente di contrattazione decentrata aziendale, inviata al Dg. Avv. Corcione dalle OO.SS. Csa della Cisal Università, Cisl, Uil Cgil e RdB,  le parti sociali sono state convocate per il giorno 24 febbraio pv. Il tavolo di confronto che si terrà, tratterà molti punti insoluti, tra cui l'urgente questione dei permessi per il transito nella Zona a Traffico Limitato del Centro Storico di Napoli, ulteriori problematiche come quelle riguardanti la carenza di personale che affligge da tempo  il vecchio Policlinico, nonché l'avvio della contrattazione decentrata per l'applicazione degli istituti contrattuali.

lunedì 20 febbraio 2012

Sanità Universitaria, nuovi orientamenti


 


 di Arturo Maullu * E' stato presentato venerdì scorso dalla giunta della CRUI ai Ministri Profumo e Balduzzi il documento  “ L’inquadramento delle problematiche di Medicina tra Sanità Nazionale e Sistema Universitario Per chi ha seguito le vicende sindacali non sarà difficile rendersi conto che il documento in questione ricalca in modo evidente quello che il CSA della CISAL Università aveva elaborato al convegno di Montecatini proprio in materia di Sanità Universitaria e che potete scaricare dal link; http://www.cisaluniversita.org/modules.php?name=News&file=article&sid=403.
Questo per noi è motivo di orgoglio e di soddisfazione, quando le idee sono buone e trovano le gambe giuste per veicolarle prima o poi attecchiscono. Se questa idea di Sanità Universitaria troverà i consensi che merita anche in ambito governativo molte cose cambieranno, sicuramente in meglio, anche se per ottenere ciò sarà necessario un mutamento radicale a livello legislativo ma anche comportamentale da parte di tutti i soggetti che oggi, a vario titolo, fanno parte di questo contesto.

domenica 19 febbraio 2012

SANITA' - SINDACATI IN AGITAZIONE - Richieste urgenti al direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria del Vecchio Policlinico di Napoli

I sindacati chiedono un incontro ad horas al dg Pasquale Corcione
di Marina Ranucci
È di poche settimana fa l’incontro tenutosi con il Rettore Rossi, il Direttore Amministrativo Lanza, il Direttore Generale Corcione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Napoli, eppure per le associazioni sindacali, in testa la Cisal Università e le Segreterie di Ateneo Sun: Flc CGIL, CISL, Uil RUA, RdB, vi è nuovamente l’esigenza di un tavolo di confronto che regoli una volta e per sempre diversi punti rimasti insoluti nell'organizzazione dell'azienda sanitaria della Sun. La richiesta delle parti sociali è di confermare il formale impegno dei dirigenti per la soluzione delle problematiche dell’Azienda. Prima su tutte, l’urgente questione dei permessi per il transito nella Zona a Traffico Limitato del Centro Storico di Napoli, che interessa migliaia di lavoratori e di pazienti che frequentano quotidianamente le aree del Policlinico. 

Pubblico Impiego - Previdenza complementare e dintorni...



di Arturo Maullu*
La piccata replica di uno dei sindacati firmatari dell’accordo sulla previdenza integrativa di adesione al fondo SIRIO al nostro comunicato che motiva la non sottoscrizione da parte del CSA della CISAL Università la dice lunga su quali reali interessi ruotino intorno alla privatizzazione della previdenza in Italia.
Da un lato abbiamo una gestione della previdenza pubblica gestita dall’INPS che a sentire i massimi organi che l’amministrano (anche essi in mano sindacale !) è una delle migliori in Europa e forse del mondo intero, il fondo INPS è in attivo, dicono e, diciamo noi, nessuno interverrebbe su un meccanismo che funziona, che non è in perdita. Ma allora perché privatizzare ?

SPECIALE ELEZIONI - 1832 LAVORATORI DELLA SECONDA UNIVERSITA' DI NAPOLI AL VOTO

ELEZIONI - Per il rinnovo delle RSU 5 - 7 Marzo 2012
Un Voto per Fare, Proporre, Condividere
VOTA I CANDIDATI DELLA LISTA
 CSA della CISAL Università

Richiesta sblocco Turn-over; LOTTA AL PRECARIATO

La Cisal Università in prima linea alla lotta al precariato. "A troppi lavoratori viene negato il diritto ad un lavoro stabile"
di redazioneIl presente documento intende ricercare soluzioni sull’endemico problema diffuso nelle pubbliche amministrazioni che da anni sono costrette, per garantire la continuità nell’erogazione di livelli essenziali di assistenza e per scongiurare l’interruzione di un pubblico servizio, a ricorrere, per il loro effettivo funzionamento, a forme di lavoro diverse dalle assunzioni a tempo indeterminato, mediante la sottoscrizione di contratti a termine o mediante il ricorso al lavoro interinale.

Regolamento per la disciplina del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari

di redazione
E' stato pubblicato,  sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 del 9 febbraio 2012, il Decreto del Presidente della Repubblica n. 232 del 15 dicembre 2012, con il regolamento per la disciplina del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari, a norma dell'articolo 8, commi 1 e 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240.

PRIMO PIANO - SECONDA UNIVERSITA' DI NAPOLI - La Ztl sta bloccando il Vecchio Policlinico - Ogni giorno duemila persone in ospedale, si studiano correttivi

Vecchio Policlinico in ginocchio, bloccati medici e pazienti
di Enzo Musella
E' stata una giornata difficile quella di ieri per il Vecchio Policlinico di Napoli a causa dell'entrata in vigore della area Ztl. Decine di dipendenti non sono riusciti a raggiungere il posto di lavoro, altrettanti ammalati sono rimasti imbottigliati in un maxi ingorgo nel tentativo di accedere all'interno della struttura sanitaria. Il cuore del problema sta nell'accesso al nosocomio universitario. Il varco di piazza Miraglia è destinato a diventare area pedonale e l'unico acceso disponibile rimane da Via Del Sole, da qui il blocco del traffico.

PRIMO PIANO - Scandalo Ztl. L'ira del preside Giuseppe Paolisso. Chieste le targhe di coloro che entrano alla Sun. La replica: sono oltre duemila

Paolisso: «L'assessorato sta rasentando l'assurdo»
di Enzo Musella
L'attivazione del nuovo dispositivo ztl nell'area dove è ubicato il Vecchio Policlinico di Napoli ha aperto una querelle tra Comune a Seconda università di Napoli. Sulla questione Giuseppe Paolisso, (nella foto a sinitra) preside della Facoltà di Medicina della Sun, è pronto a dare battaglia contro la decisione di palazzo San Giacomo. «Il Comune ci ha chiesto di comunicare tutti i numeri di targa delle autovetture che ogni giorno si recano al Policlinico. Si tratta di una richiesta assurda - afferma Paolisso - è una follia, l'assessorato alla Mobilità del Comune non è ha conoscenza del volume delle comunicazione che dovremmo fare, dovremmo predisporre  un ufficio che faccia solo questo, inoltre c'è da verificare se lo stesso Comune è in grado di gestire la mole di comunicazioni che verrebbero trasmesse - continua il preside - parliamo di 2mila persone che ogni giorno accedono al Policlinico, senza contare gli studenti dell'Ateneo e gli specializzandi impiegati nei vari reparti dell'azienda sanitaria di piazza Miraglia, è un assurdo, l'assessorato alla mobilità del Comune di Napoli non sa quella che sta facendo», chiosa Paolisso. 

PRIMO PIANO - Ztl, braccio di ferro tra Comune e Seconda Università di Napoli

San Giacomo disposto a concedere pochi permessi a fronte di migliaia di ingressi. Sindacati sul piede di guerra
                                                                                          
di Enzo Musella
Uno tsunami si sta per abbattere sul Vecchio Policlinico di Napoli. L'assistenza sanitaria è a rischio a causa dell'attivazione del nuovo dispositivo viabilità predisposto dal Comune di Napoli con la prevista estensione dell'area ztl. Tra Comune e Università si è aperto un contenzioso di dimensioni ciclopiche. E' un muro contro muro tra l'assessore alla Mobilità, Anna Donati e vertici della Sun. Al centro della querelle il libero accesso all'area ospedaliera da parte dei pazienti e dei lavoratori impiegati nella struttura universitaria e ospedaliera del Vecchio Policlinico. Gli incontri tra Comune e Sun si sono succeduti a ritmo serrato affinché fosse garantito il libero accesso a studenti, medici e pazienti nell'area in cui è ubicata la Sun. Sta di fatto che venerdì scorso le trattative si sono interrotte con un nulla di fatto.

PRIMO PIANO - Napoli, Ztl - Ultimatum del Rettore della Sun: se non cambia il dispositivo, fermeremo l'assistenza. Domani vertice a Palazzo San Giacomo

Francesco Rossi, Rettore della
Seconda Univesrità di Napoli
 Parte la Ztl, chiude il Policlinico

di Enzo Musella
Da domani tutti in metrò o in autobus, alle 7 scatta la maxi Ztl del Centro Antico. Sarà attiva sette giorni su sette, dalle 7 del mattino alle 18. Una mannaia si sta per abbattere su migliaia di ammalati cronici costretti a recarsi agli ambulatori del Vecchio Policlinico, occorre avere il permesso, altrimenti non si passa. Permessi negati invece alla stragrande maggioranza dei lavoratori che prestano servizio alla Seconda università di Napoli, nell'azienda ospedaliera di piazza Miraglia, ancor meno per gli studenti e gli specializzandi. Il rettore della Seconda università di Napoli, Francesco Rossi è pronto a sospendere tutte le attività presso le strutture del Policlinico per evitare maggiori e più gravi conseguenze. Insomma un maxi blocco dal quale potrebbero scaturire conseguenze inimmaginabili.

PRIMO PIANO - Ztl a Napoli, inibito l'accesso ad ammalati e personale del Vecchio Policlinico

Antonio Sorio, Vice Segretraio Generale
Cisal Università Napoli e Consigliere Cda Sun
Cisal Università, Sorio: «occuperemo il rettorato e scenderemo in piazza»
di Enzo Musella
Se il rettore Rossi dichiara di voler sospendere le attività del Vecchio Policlinico può contare sull'appoggio di tutte le parti sociali e della Cisal Università in prima istanza. La limitazione al traffico prevista dalla maxi Ztl programmata dal Comune per il personale e gli ammalati che si recano al Policlinico di piazza MIraglia è scandalosa e pericolosa». A parlare è Antonio Sorio, vice segretario della Cisal Università che sabato mattina ha inviato al prefetto De Martino un telegramma con il quale ha sollecitato la prefettura ad intervenire prima di domani per scongiurare il blocco delle centinaia di persone che da lunedì mattina cercheranno di accedere al Vecchio Policlinico.

IL PATTO - Accordo con la Regione: 117 milioni all'anno, più fondi se vengono ridotte strutture complesse e inserite le emergenze

Policlinico della Seconda università di Napoli,
arrivano i soldi
di Enzo Musella
Arriva al fotofinish e dopo una attesa durata ben quattro anni la firma del protocollo d'intesa che regola i rapporti finanziari tra Regione Campania e Seconda Università di Napoli, al palo dal 2008. Da oggi l'azienda ospedaliera che fa capo alla Sun può contare su un finanziamento di 117 milioni di euro l'anno, dal 2011 al 2013. Una boccata d'ossigeno per l'azienda ospedaliera del Vecchio Policlinico sfinito dai debiti e al collasso finanziario, e per di più, costretta a fare i conti con decreti ingiuntivi e azioni legali da parte dei fornitori di servizi e le pendenze giudiziarie dei dipendenti che hanno chiamato in giudizio l'azienda per rivendicare il rispetto dei contratti di lavoro. Finalmente una buona notizia, anche se in molti rimangono insoddisfatti. In primis i sindacati, che se da un lato applaudono l'evento, dall'altro rimangono perplessi dalla circostanza che le torri di piazza Miraglia cadono a pezzi e molti reparti operano ai limiti minimi della decenza e della legge.

Anche la Sun è responsabile del crak finanziario del Nuovo Policlinico

Debiti, guerra tra Policlinici

di Enzo Musella
Policlinico Federico II è vicino al crac e al blocco dell’assistenza, ma i vertici puntano il dito anche sull’altro Policlinico, quello della Sun, reo di non pagare le mensilità per l’affitto dei locali che occupa presso la cittadella ospedaliera di Cappella Cangiani. «Fra i mille problemi che abbiamo, c'è anche la Sun - afferma il direttore amministrativo, Enzo Viggiani - Infatti, tra i carichi di costi che sopportiamo ci sono anche quelli che paghiamo per conto della Seconda Università di Napoli. Se è vero che esiste una convenzione, questa non è stata mai onorata in termini di denaro ed ammesso che venisse onorata, saremmo comunque al di fuori dei costi che di fatto sosteniamo - incalza il tecnico - è una situazione che si protrae da molti anni In cassa non abbiamo un euro e questo ulteriore aggravio di spese per noi è insostenibile. Più volte abbiamo sollecitato il pagamento, pur nonostante non siamo mai riusciti ad incassare un solo euro". Conclude, Viggiani.

"L'università non era a conoscenza del crak finanziario del II Policlinico di Napoli", è l'accusa di Giovanni Persico, preside della facoltà di Medicina dell'Ateneo

di Enzo Musella
Il Policlinico universitario al Vomero alto è alla bancarotta, le ditte che forniscono i servizi di lavanderia, mensa, vigilanza e smaltimento rifiuti speciali, vantano un credito per oltre 27 milioni di euro, non vengono pagate da ben due anni e minacciano di interrompere la fornitura delle prestazioni. Il blocco delle attività assistenziali è previsto per il prossimo mese. "L'università non è stata informata che la situazione fosse così critica, è gravissimo". E' la denuncia di Giovanni Persico, preside della facoltà di Medicina della Federico II. Intanto il deficit finanziario accumulato dall'azienda al 30 dicembre 2010 ammonta a 245 milioni di euro. Al centro della querelle c'è la mancata ratifica dei protocolli d'intesa tra Università e Regione che di fatto regolano i rapporti finanziari tra i due Enti.

Cosa resta dell’autonomia universitaria

a cura di Arturo Maullu * 
Sta maturando, nel bel mezzo di un assordante silenzio, un’altra opera di predazione da parte della nostra ingorda classe politica, in questo caso la sanità universitaria.
Una delle poche istituzioni rimaste, almeno in parte,  fuori dalle grinfie della politica arraffatutto grazie la legge sull’autonomia degli atenei, la 168 del 1989, che garantiva l’autogoverno dell’università.
Pur con tutti i suoi limiti l’università in Italia ha continuato a sfornare fior di professionisti e ricercatori per la cui formazione lo Stato ha speso mediamente 500 mila euro cadauno  per poi vederli emigrare in altre nazioni pronte ad offrire loro ciò che noi gli abbiamo negato, un lavoro dignitoso ed una remunerazione equa ove  mettere a frutto quanto appreso.

CISAL: Cavallaro sulle Pensioni, "sì a una riforma reale, inutili i continui ritocchini di scaloni, scalini o fossati vari"

di redazione 
"La situazione, come dimostrano i fatti, è che il sistema pensionistico non è più una certezza per i lavoratori e i pensionati, considerati solo un costo che occorre ridurre costantemente”
E' quanto si legge nel documento a firma del segretario generale della CISAL, Francesco Cavallaro ed inviato a tutte le federazioni ed alle unioni regionali e provinciali - e prosegue -  “serve una riduzione della contribuzione previdenziale in linea con le ridotte prestazioni . Qualcuno avverta i tanti urlatori di parte sindacale e non, quelli che protestano dicendo che non si renderanno mai disponibili a fare una riforma delle pensioni, che non si sono accorti che le cose sono già cambiate da un pezzo. 

Incontro CISAL e Pubblica Amministrazione, pronti tre tavoli negoziali

di Micaela Tempesta
Con una nota datata 12 Gennaio 2012 la Segreteria Confederale Cisal riassume il confronto svoltosi con il nuovo ministro per la Pubblica Amministrazione al termine del quale si è stabilito di procedere immediatamente all’apertura di tre tavoli negoziali riguardanti l’assetto organizzativo complessivo della P.A. , le relazioni sindacali e il reclutamento e la formazione del precariato.
Di seguito riportiamo il testo integrale che riassume il confronto. “Si è svolto in data odierna un primo incontro tra il nuovo ministro per la Pubblica Amministrazione e le Confederazioni sindacali  rappresentative nel pubblico impiego, nel corso del quale la delegazione della CISAL ha avuto modo di rappresentare le proprie richieste in merito alle priorità da affrontare.  In particolare, anche rispetto ad una serie di argomenti prospettati dal Ministro Patroni Griffi, la nostra Confederazione ha confermato la propria  netta contrarietà all’impianto normativo della Riforma Brunetta,

Relazione annuale attività assistenziale (Anno 2010 e primo semestre 2011) dell'azienda ospedaliera della Seconda Università di Napoli

Per gentile concessione dell'ex direttore sanitario dell'azienda ospedaliera della Seconda Università di Napoli, Graziano Olivieri, pubblichiamo il resoconto aziendale relativo all'attività assistenziale dell'azienda sanitaria della Sun relativa al 2010 e al primo semestre 2011.

di Graziano Olivieri*
L’analisi dei ricoveri relativi all’anno 2010, raffrontati con quelli dell’anno precedente, ha dimostrato per i ricoveri ordinari, globalmente considerati, un incremento dell’Indice di Rotazione dell’11.5%, del Tasso di Utilizzo del 3.3%, e una riduzione della Degenza Media del 4.4% con stabilità del Peso Medio, rilevando picchi di eccellenza (1.87, 1.77, 1.46, etc.) in alcune strutture chirurgiche. Tali Indici hanno evidenziato un più efficiente utilizzo dei posti letto ordinari rispetto all’anno precedente, peraltro, in linea con le attuali direttive nazionali in materia. Da sottolineare, inoltre, nel corso del periodo considerato, una riduzione progressiva dei posti letto del 15.3% legata sia a criticità di ordine strutturale, che a carenza di personale dovuto al blocco del turnover.

Caserta, via libera ai lavori del Policlinico

Il Cda della Sun affida l'appalto per la costruzione della struttura: 4 anni per la conclusione

di Enzo Musella
La costruzione del nuovo Policlinico a Caserta è una delle tante pagine nere della cronaca di Napoli e Caserta, alle quali da oltre 10 anni, non è ancora stato messo il punto. Un ennesima storia di malaffare e cattiva gestione della Sanità pubblica in Campania, che dura da 16 anni. Il cantiere fermo da oltre 4 anni doveva riaprire a fine luglio, così non è stato. Oggi giunge la notizia che il Cda della Sun ha deliberato l'appalto dei lavori all'ultima delle cinque ditte in graduatoria inserite nella gara iniziale. Ieri mattina, Francesco Rossi, rettore della Sun, ha informato il Cda che è stato stipulato il contratto di affidamento dei lavori di completamento del Policlinico di Caserta alla Società Italiana per Condotte D'Acqua Spa, mandataria in Ati con la società Cordioli e C. Spa, mandante, che di fatto eseguirà l'opera.
Per quanto riguarda il termine di ultimazione dei lavori ci vorranno 4 anni. Ma come dire, meglio tardi che mai.

PRIMO PIANO - Cisal Università Parthenope, nomina del segreterio generale di Ateneo

Cisal, Giuseppe Cuccurullo riconfermato segretario generale d'Ateneo

Nella foto la segreteria di Ateneo della Cisal Università.
Giuseppe Cuccurullo è il quinto da sinistra
di Enzo Musella
Si è svolto la scorsa settimana all'università Parthenope di Napoli il terzo congresso di Ateneo per il rin­novo delle cariche statutarie del coordinamento autonomo della Cisal Uni­versità Parthenope. Giuseppe Cuccurullo, è stato riconfermato segretario ge­nerale di Ateneo per la Cisal Università. Classe 59, sposato con tre figli, Cuccurullo è dipendete dell'Ateneo dal 1989. Assunto con la qualifica di coadiutore in breve tempo si è guadagnato la stima di colleghi e superiori, oggi ricopre il ruolo capo ufficio degli organi collegiali. La sua carriera di sindacalista attivo inizia nel 2003. La Cisal Università nasce all'interno dell'Ateneo della Parthenope nel 2003 grazie all'indimenticabile lavoro del compianto Angelo De Dominicis, all'epoca contava solo quattro iscritti.

Lo stato di salute della Università Italiana dopo la promulgazione della L. 240/2010

di redazione
Le associazioni della docenza universitaria coordinate nel C.O.S.A.U. (ADU, CIPUR, CISAL Università, CNRU, CNU, SNALS docenti universitari) hanno valutato, dopo la pausa estiva, lo stato di salute dell’Università cercando di mettere a fuoco gli elementi che riguardano l’istituzione nel suo complesso e quelli che più  strettamente riguardano la vita del personale docente che esse rappresentano.Sul piano generale si deve osservare che se la legge 240/2010 (Legge Gelmini) aveva delineato un percorso di rinnovamento dell’istituzione universitaria (percorso solo in parte accettabile); il passaggio dalla semplice enunciazione dei propositi alla vera attuazione della riforma non si intravede.

Finalmente arriva la nomina dei nuovi dirigenti del Vecchio Policlinico


di Enzo Musella
Dal primo dicembre dello scorso anno il Vecchio Policlinico di Napoli ha operato senza direttore sanitario né amministrativo. La proteste da parte dei sindacati sono scattate quasi immediatamente, in primis da parte della Cisal Università, che in questi giorni ha lanciato un vero e proprio grido d'allarme. Una protesta che nei fatti ha sortito i suoi effetti. Infatti, proprio ieri il direttore generale del Vecchio Policlinico, Pasquale Corcione ha proceduto alla nomina dei suoi diretti collaboratori: alla direzione sanitaria giunge Maurizio Di Mauro ex direttore sanitario di presidio della Asl Napoli 1 (ospedale San Paolo) laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Ateneo Federico II di Napoli, specialista in Malattie Infettive e Parassitarie.

ASSEMBLEA GENERALE STRAORDINARIA

LE SEGRETERIE DI ATENEO
FLC-CGIL,  CISL- Università,  UIL-RUA,   CISAL Università, RDB

CONVOCANO
ASSEMBLEA GENERALE STRAORDINARIA MARTEDÌ' 29 novembre 2011 dalle ore 10,00 alle ore 13,00 l'Aula SP3
in via Luciano Armani -Centro Storico

I due Policlinici che fanno capo alla SUN ed al Federico II sono sull'orlo della bancarotta con un deficit di 165 milioni di euro per la SUN e 245 milioni di euro per il Federico II, così come dichiarato dai vertici aziendali ed universitari, per cui i Protocolli d'intesa che regolano i rapporti finanziari tra Regione e Università non sono ancora stati sottoscritti. Il presidente Caldoro, il Rettore Rossi ed il Prefetto di Napoli continuano ad evitare qualsiasi tipo di dialogo e di confronto con i rappresentanti dei lavoratori che intendono affrontare e trovare insieme una soluzione, ad una situazione ormai giunta al collasso.

I Policlinici napoletani chiusi per ferie

EMERGENZA SANITARIA IN CAMPANIA - ALLA RICERCA DI UN POSTO LETTO
di Enzo Musella
I due Policlinici di Napoli non hanno un pronto soccorso, fatto salvo per l'azienda sanitaria universitaria della Federico II, che dispone, al Vomero alto, di un pronto soccorso di ginecologia, e con questa giustificazione nel mese di agosto le due strutture ospedaliere chiudono per ferie. E' un storia che si ripete da anni, e  puntualmente, ogni anno, si grida allo scandalo. Intanto al Cardarelli i reparti esplodono di barelle.

Audizione presso 7^ Commissione Camera dei Deputati sullo Schema di DPR – Regolamento per la disciplina del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari (AG N. 402)

di Redazione  
Pubblichiamo di seguito le osservazioni che il Sindacato CSA della Cisal Università ha presentato alla 7^ Commissione della Camera dei Deputati sull'Atto governativo n. 402, sul riordino del trattamento retributivo dei professori e ricercatori, nell'audizione tenuta martedi 11 ottobre 2011

OSSERVAZIONI
In linea generale, come già sottolineato durante l’iter della legge n. 240/2010, non possiamo non ribadire la nostra ferma e convinta contrarietà alla prospettata revisione del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari che costituiranno, tra le categorie non contrattualizzate del pubblico impiego, l’unica il cui trattamento economico fondamentale sarà sottoposto a valutazione, con effetti sullo sviluppo di carriera.

sabato 18 febbraio 2012

PRIMO PIANO - SANITA' UNIVERSITARIA - Il Reparto di Pediatria dell’Azienda Universitaria Federico II di Napoli ha adottato la Pet Therapy

Rilevato un miglioramento delle capacità relazionali
di Valeria Pollio
Il Reparto di Pediatria dell’Azienda Universitaria Federico II di Napoli ha adotta la Pet Therapy, efficace co-terapia che prevede la partecipazione degli animali nel corso delle fasi dell’assistenza ai bambini. L’adozione, frutto di una collaborazione (nata nel 2007 con il progetto “Posso darti una zampa?”) con l’associazione di volontariato Aitaca (Associazione Italiana Terapie e Attività con Animali) si è rivelata davvero efficace.

PRIMO PIANO - SALUTE - Il Ministero della Salute richiama l’attenzione di genitori e consumatori

A Carnevale il “rischio è mascherato”
di Valeria Pollio
In occasione del Carnevale, festa con giochi e scherzi, maschere e coriandoli, il Ministero della Salute richiama l’attenzione di genitori e consumatori: diffidate dai prodotti dannosi per la salute. La Guida al Carnevale sicuro, “Il rischio è mascherato”, stilata dal Ministero e pubblicata on-line, contiene un elenco di oggetti che attualmente sono stati segnalati come potenzialmente nocivi dal sistema di allarme rapido attraverso il quale

PRIMO PIANO - CRONACA UNIVERSITARIA - Chirurghi all'opera in tv

Operazioni live: il futuro della didattica
di Giuseppe De Stefano
Chirurghi all'opera in tv. Non si tratta di un nuovo reality show né dell'ultimo serial televisivo dedicato alle vicende di qualche ospedale statunitense, ma di un'innovazione della didattica italiana. A Milano, infatti, è stata inaugurata ieri mattina una sala operatoria integrata da dove saranno ripresi interventi che gli studenti specializzandi potranno seguire in diretta anche a chilometri di distanza. La presentazione è stata tenuta dal rettore della Biccocca Marcello Fontanesi, dal preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia Andrea Stella, e dal direttore generale dell'ospedale San Gerardo di Monza Francesco Beretta.

CULTURA - Sanremo, la terza puntata conferma l discesa degli ascolti

La serata scivola via senza polemiche
di Micaela Tempesta
Scivola via quasi senza intoppi la terza serata del Festival di Sanremo. A farla da protagonista, finalmente la musica e gli insoliti duetti tra i big in gara e artisti di fama internazionale. Purtroppo gli ascolti non sono quelli del Celentano day. Fortemente in calo lo share anche ieri sera nonostante i grandi nomi internazionali.

CRONACA CITTADINA - Napoli dice Addio all’emergenza rifiuti

De Magistris:” Sono molto soddisfatto per il lavoro svolto”
di Jacopo Di Bonito
Per il sindaco De Magistris l’emergenza rifiuti è finita, anche se ogni settimana centinaia di tonnellate di spazzatura partono in direzione Olanda. In città sembra cambiato davvero poco. L’emergenza rifiuti non sembra abbandonare le vie di Napoli, la raccolta differenziata resta una lontana chimera per migliaia di cittadini napoletani ed in diverse zone del capoluogo campano i rifiuti sostano ancora lungo le strade.

PRIMO PIANO - Emergenza Cardarelli. Sindacati contro la Regione

Cento barelle, Cardarelli 
nel collasso

di Claudio Silvestri
Sindacati dei medici e degli infermieri per denunciare la situazione cri­tica che sta vivendo il Cardarelli. Ieri alle 16 vi erano più di 100 perso­ne ricoverate in barella: circa 60 pazienti erano ammassati in Accetta­zione, ben 80 in Medicina d'urgenza. Numeri che superano di gran lun­ga la capienza delle strutture e che mandano all'aria qualsiasi garan­zia su sicurezza e assistenza agli ammalati. Basti pensare che in Deci­ma Medicina c'erano persone ricoverate anche sul ballatoio, davanti all'ascensore. Una situazione insostenibile.

Costituita al Cardarelli di Napoli la rappresentanza sindacale della Cisal Università e Sanità. Entro dicembre saranno inaugurate sedi in altre tre ospedali della Campania

di Enzo Musella
Napoli - Gabriele Murgia, segretario generale della Cisal Università Napoli, lo scorso luglio ha ricevuto dal direttivo regionale della Cisl in Campania, la delega per curare ed organizzare, all'intero del comparto sanitario in Campania, strutture e qualificate rappresentanze sindacali in tutti gli ospedali campani, sotto l'egida di: "Cisal Università e Sanità in Campania".

venerdì 17 febbraio 2012

RICERCA SCIENTIFICA - Campagna promossa dall’ Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-Iapb Italia onlus e dal Ministero della Salute

Glaucoma: dall’11 al 17 Marzo visite oculistiche gratuite in 60 città


di Valeria Pollio  
Il glaucoma, malattia oculare dovuta ad un aumento della pressione nell’occhio, è la seconda causa di cecità nel mondo. Si stima che, a livello globale, circa 50 milioni di persone siano affette da glaucoma e che questo numero potrebbe aumentare a 112 milioni fino al 2020. A causa del progredire silenzioso di questa malattia, fino al 50% delle persone affette non sono nemmeno consapevoli di soffrirne. Tra i fattori di rischio, l’età avanzata, traumi oculari, predisposizione ereditaria, diabete, ipertensione sistemica, prolungata terapia con farmaci cortisonici e miopia, sono tra quelli più probabili.

CULTURA - Roma : “Lux in Arcana”, mostra dell’Archivio Segreto Vaticano ai Musei capitolini


Gli atti segreti del processo a Giordano Bruno pubblicati sul Web

di Marina Ranucci
Un evento di grande rilevanza culturale e mediatica senza precedenti. Per la prima volta nella storia, documenti segreti custoditi gelosamente per 4 secoli nell’Archivio Segreto Vaticano, saranno esposti ai Musei Capitolini di Roma da marzo a settembre 2012. La straordinaria mostra “Lux in arcana - L’Archivio Segreto Vaticano si rivela” pubblicherà anche sul web scomuniche, lettere cifrate, manoscritti, codici e antiche pergamene.

CRONACA . MALASANITA' - Si finge malata per cinque mesi, ma lavora nel suo studio privato

Nei guai un’oculista dell’Asl di Siena   

di Jacopo Di Bonito
Foto, video e pedinamenti. La Guardia di Finanza di Siena ha utilizzato tutti gli strumenti in suo possesso per tirar fuori l’ennesimo caso di truffa ai danni dello Stato. Un’oculista in servizio presso l’Asl e l’Inail di Siena, che per lo Stato era malata da ben cinque mesi, è stata sorpresa ad esercitare nel suo studio privato proprio nei giorni di malattia. La donna aveva la certezza di farla franca grazie ai certificati di malattia ottenuti dal suo medico curante, che avrebbero anche comportato l’esonero dall’obbligo di presenza in casa negli orari previsti per le visite fiscali.

CRONACA NERA - La Polizia di Napoli sequestra beni per 5 milioni di euro ritenuti appartenenti al clan camorristico

Sotto scacco il clan dei Nuvoletta

di Micaela Tempesta
Colpo grosso messo a segno dalla Polizia di Napoli nei confronti del clan dei Nuvoletta di Marano. Beni per un valore complessivo di 5 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Polizia perché ritenuti riconducibili allo “storico” clan camorristico napoletano. Gli uomini della sezione Misure di prevenzione patrimoniali hanno dato esecuzione al decreto emesso dalla sezione Misure di prevenzione del tribunale di Napoli nei confronti di Giuseppe Felaco, 58 anni, originario di Calvizzano e meglio noto alle forze dell’ordine col soprannome di Peppe Nazzaro.