lunedì 30 gennaio 2012

PRIMO PIANO - FEDERICO II Scaduto il mandato di Canfora, Caldoro nomina direttore generale il preside della Facoltà di Medicina, Giovanni Persico

Per la prima volta il
Policlinico federiciano verrà diretto da un Prof

di Enzo Musella
Giovanni Persico, preside della Fa­coltà di medicina e chirurgia della Fe­derico II è stato nominato direttore ge­nerale dell'Azienda ospedaliera della università federiciana. La notizia-è tra­pelata da Palazzo Santa Lucia. Ve­nerdì sera, dopo la firma del protocol­lo d'intesa tra Regione Campania e Seconda università di Napoli, c'è sta­ta anche la nomina del professore al­la guida del Nuovo Policlinico. Per il Policlinico si chiude, così, l'era dei ma­nager, per ritornare completamente sotto il controllo dei professori, anche per quanto riguarda l'assistenza. Del resto, lo stesso Persico, nel corso di questi anni ha avuto parole durissime contro chi ha gestito le Aziende sanitarie universitarie.
Il presidente del­la Regione Campania, Stefano Caldoro, nella qualità di commissario per la Sanità, e il rettore della Federico II   Massimo Marrelli, hanno dato il via libe­ra alla nomina del preside della Facoltà di Medicina e chirurgia, che ha pre­valso sulle candidature di Giovanni Canfora, direttore generale uscente, e quella del ex-assessore alla Sanità e direttore del dipartimento di Anestesia e rianimazione, Rosalba Tufano. «Non sono a conoscenza di questa nomina - spiega Persico - né tantomeno posso rilasciare dichiarazioni - aggiunge il pre­side - in questo weekend sono stato a Roma per un concorso e non ho rice­vuto alcuna comunicazione».
Senza dubbio l'incarico che cade sulle spalle del "chirurgo", così Persico pre­ferisce essere definito, non è dei più semplici. L'azienda è al collasso finan­ziario. «Non abbiamo un euro in cassa», affermava Enzo Viggiani, direttore am­ministrativo, in occasione di una recente intervista pubblicata sul "Roma". Addirittura era pronto un piano per il blocco dell'assistenza e della progres­siva chiusura dei reparti. A monte di questo quadro più che nero la manca­ta firma del protocollo d'intesa che regola i rapporti finanziari tra Regione e Università. Questo, senza dubbio è il primo problema che il neo direttore do­vrà affrontare.
Insomma, i giochi per la successione di Canfora si sono chiusi. Nella terna di nomi, fornita dal rettore Massimo Marrelli al presidente della Regione, c'è stato anche lo stesso manager uscente, che ha puntato almeno in una pro­roga di un anno, in attesa che si chiarisca il destino del progetto di unifica­zione gestionale dei due Policlinici (Sun e Federico II) disegnato dalla Fi­nanziaria approvata a fine anno.
La guida del Nuovo Policlinico non è una esperienza nuova per Persico, nove anni fa fu nominato commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera uni­versitaria. Dal 1985 è professore ordinario di Chirurgia, preside di Facoltà da sette anni (l'attuale mandato terminerà fra poco meno di anno). Ora la sfida più grande: dirigere una azienda ospedaliera decisamente in difficoltà.

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