lunedì 31 ottobre 2011

Salute: Cleveland Clinic Foundation: "è opportuno essere molto cauti quando si scarica un video sul Morbo di Crohn da YouTube". Meglio il social network con i malati su Facebook

di redazione
Dal 2008 Wolfsen e il suo team hanno reclutato i pazienti e le loro famiglie in un gruppo interattivo della Mayo Clinic su Facebook. La pagina di discussione ha aiutato i malati e i familiari ad affrontare questioni delicate come la dieta, i problemi di deglutizione e il rigurgito, fornendo anche opzioni di trattamento e un supporto mirato durante il recupero. In un secondo studio, i ricercatori della Cleveland Clinic Foundation hanno analizzato i primi 100 video sulle Ibd (malattie infiammatorie intestinali) più visti su YouTube.

Censis - Associazione Favo: "il tumore in Italia è una questione sociale"

di Valeria Pollio
Ci sono patologie, che più di altre, lasciano un segno indelebile nell’immaginario collettivo, che cambiano radicalmente la vita dell’ammalato e delle persone a lui vicine. Il cancro è una di queste. Solo in Italia si stima siano oltre 2,2 milioni (nel 2010 1,9 milioni) le persone che almeno una volta nella loro vita hanno avuto una diagnosi di tumore, il doppio rispetto al 1992.

domenica 30 ottobre 2011

Usa; arrivano bionde modificate, aiutano a smettere test su sigarette sperimentali, stesso sapore ma -97% nicotina

di redazione
NEW YORK, 30 ottobre - Niente più cerotti, pillole o gomme da masticare per smettere di fumare, forse tra poco basterà cambiare marca di sigarette. Si tratta di bionde sperimentali, geneticamente modificate per ridurre il contenuto di nicotina del 97% senza alterare odore e sapore. Lo riporta il New York Times, sottolineando che le università del Minnesota e di Pittsburgh effettueranno sei mesi di ricerche su 500 fumatori per valutare se con le sigarette sperimentali smettere di fumare è più facile. Secondo Dorothy Hatsukami ed Eric Donny,

Rifiuti e salute: gli urologi, lanciando l’allarme “monnezza” che danneggerebbe la virilità

di Mariano Rotondo (giornalista quotidiano ROMA)
Sempre più defaillances a letto tra i cittadini della Campania e soprattutto quelli napoletani. E sotto accusa, da parte degli urologi ieri riuniti in una convention a Pompei, finisce ancora una volta l’emergenza rifiuti. Non solo, dunque, i ben più gravi e letali problemi oncologici ed alle vie respiratori, ma anche un vero e proprio attentato alla virilità dei partenopei da sempre considerati tra i migliori amatori d’Italia e di tutta Europa.

Asl e ospedali, arrivano 540 milioni, ma non bastano

di redazione
La Regione Campania ha provveduto alla liquidazione di oltre 540 milioni di euro alla Sanità pubblica in Campania. In particolare sono stati liquidati: 428 milioni alle 7 Asl (Avellino, Benevento, Caserta, Napoli 1 Centro, Napoli 2 Nord, Napoli 3 Sud, Salerno) e alle aziende ospedaliere Cardarelli, Santobono, Colli, Salerno, Moscati Avellino, Benevento e Caserta, di cui 242 per il saldo delle spettanze di settembre e 186 per l’anticipo di ottobre. E ancora 20 milioni agli enti convenzionati, ovvero azienda ospedaliera università Federico II, Fondazione Pascale,

Modena: malato di distrofia muscolare, per protesta non mangia e non assume farmaci, l'ammalato chiede aiuto al Comune, sollecita un assegno di cura di 300 euro al mese che gli viene negato

di redazione
Paura, solitudine, malattia e miseria, Giorgio Pagano, 32enne di Castelfranco Emilia nel modenese, le riesce ancora sopportare, ora, però gli hanno tolto anche la dignità ed ha superato la soglia della disperazione. Rivuole indietro la sua dignità. Quella che l'incapacità di far fronte ai costi della malattia gli ha sottratto ormai da tre anni. Giorgio è immobilizzato su una sedia a rotelle dalla distrofia muscolare è un cardiopatico, con problemi respiratori. A tentato il suicidio il mese scorso, adesso lo sciopero della fame e dei farmaci.

sabato 29 ottobre 2011

Sanità, è giallo sui fondi per la Campania

Fazio: "Più risorse", poi smentisce.  Caldoro: "Puntiamo ad uscire dal commissariamento nel 2012«
di Mariano Rotondo (giornalista del quotidiano "ROMA")
Giallo sulle risorse per la sanità destinate alla Campania. Il ministro Ferruccio Fazio prima promette interventi sulla ripartizione dei fondi, poi fa dietrofront. Tutto parte da un intervento telefonico agli “Stati generali della Sanità” promossi dal Pdl. Il titolare del dicastero, affronta la delicata questione su cui Palazzo Santa Lucia sta facendo pressione da tempo. La Campania, infatti, essendo la regione più giovane d’Italia, riceve dallo Stato circa 64 euro per ogni cittadino al fine di coprire le spese sanitarie. «Ammetto che la situazione è difficile - dice il ministro - ma mi impegnerò per cambiarla attraverso l’adeguamento del riparto del fondo sanitario nazionale secondo nuovi parametri. Devo dire - aggiunge Fazio - che c’è un stato un cambio di passo molto importante.

Giunta Regionale della Campania, al Presidente la scelta di sub commissari nelle Asl di Napoli e Salerno

di redazione
Si è riunita a palazzo Santa Lucia la Giunta regionale della Campania, presieduta da Stefano Caldoro. Su proposta del presidente, sono stati approvati i criteri di selezione per gli interventi del POR Campania FESR 2007 - 2013. Per la sanità, la Giunta ha affidato al presidente le eventuali nomine dei sub commissari nelle Asl di Napoli e Salerno ed ha dato il via libera ai protocolli con la Federico II e la II Università per l’attivazione di corsi di laurea nel settore;

Lenzi: “L’osso si comporta come una ghiandola endocrina” La ricerca italiana riscrive la medicina mondiale


di Jacopo Di Bonito
Nonostante i tagli alla ricerca, la fuga dei “cervelli” e la crisi che in questi ultimi mesi sta investendo la sanità, l’eccellenza dei ricercatori italiani fa nuovamente notizia. Uno studio effettuato in collaborazione con gli scienziati americani e presentato quest’oggi all'università Sapienza di Roma durante il simposio internazionale “The bone: the discovery of a new endocrine gland”, organizzato con il patrocinio di Società italiana di diabetologia e Società italiana di endocrinologia, ha rivelato che lo scheletro umano non è solo un mucchio di ossa, una struttura di supporto inerte, ma si comporta come un’enorme ghiandola endocrina, producendo ormoni che regolano il metabolismo di tutto l’organismo.
La “nuova vita” dello scheletro umano spinge gli scienziati a credere che nuove cure future saranno possibili per combattere malattie come il diabete, l’obesità e la sterilità di coppia.
Secondo gli esperti, la sostanza chiave che racchiude i poteri dell’osso è l’ormone osteocalcine.

venerdì 28 ottobre 2011

Sanità: Campania; Caldoro, siamo sulla buona strada spero rientro nella gestione ordinaria entro il prossimo anno

di redazione
Il ripiano del debito, la copertura del piano edilizio sanitario, il pagamento dei creditori, lo sblocco dei pignoramenti. Il governatore campano Stefano Caldoro interviene a tutto campo agli Stati generali della sanità campana e fa il punto della situazione. Sullo sfondo l'auspicio di «rientrare nella gestione ordinaria entro il prossimo anno». Dopo aver tranquillizzato le strutture sanitarie sulla proroga dei termini del decreto sugli accreditamenti, Caldoro ha esaminato la questione dal rientro del debito: «Sul piano dei fondi - ha detto Caldoro - abbiamo avuto lo sblocco di 450 milioni che è il più alto tra i piani di rientro e nettamente superiore alla media.

Caos al Cardarelli: dipendenti senza stipendio


di Enzo Musella - Al Cardarelli di Napoli, il più grande nosocomio del mezzogiorno, tira aria di guerra. Ieri mattina i dipendenti del ospedale collinare non hanno ricevuto lo stipendio. Una consuetudine, quella dei ritardi nei pagamenti, che dura ormai da tempo. Il ventisette di ogni mese i dipendenti si ritrovano lo stipendio accreditato sul conto corrente, ieri non è stato così. La notizia è rimbalzata in ogni padiglione e usando una perifrasi del grande De Andrè, "è stata come frecce che dall'arco scocca e vola veloce di bocca in bocca". La rivolta è nata spontanea. Una settantina di dipendenti dell’azienda sanitaria si sono radunati davanti al padiglione centrale e da lì è partita una vera e propria manifestazione di protesta contro l'amministrazione.

Inferno pronto soccorso: a lanciare l'allarme sono gli esperti della medicina d'emergenza, riuniti a Roma per il convegno nazionale

di Enzo Musella
La Sanità pubblica in Italia vive di emergenze e in queste ore segna un ulteriore passo indietro. Il motivo che ci induce a continuare a  parlare da malasanità è l'emergenza che vivono i reparti d'urgenza dei nosocomi italiani. Mentre al nord del Paese la situazione sembra meno grave nel Meridione d'Italia, in Campania, l'emergenza è allarmante.  Voci e urla dei pazienti abbandonati nei corridoi su barelle improvvisate. Sale d'attesa stracolme e medici che corrono da una parte all'altra alla ricerca di un posto letto che non c'è.

Strutture ospedaliere sull’orlo del baratro, stop al pronto soccorso negli ospedali Ascalesi e San Gennaro

di Valeria Pollio
Strutture ospedaliere sull’orlo del baratro a Napoli. Dopo l’imminente chiusura dei pronti soccorso del C.T.O e degli Incurabili, anche il pronto intervento dell’ospedale Ascalesi e quello del San Gennaro chiudono i battenti. La chiusura, disposta dall’Asl Napoli 1, ha scatenato l’ira del Presidente dell’associazione Noi Consumatori, l’avvocato Angelo Pisani.
Secondo quanto afferma Pisani, è assurdo disporre la chiusura di quattro punti fondamentali per le emergenze e il primo soccorso, stando ai dati demografici della popolazione napoletana.

giovedì 27 ottobre 2011

Loreto Mare, il nosocomio di via Marina è sottosopra, lettera di protesta al presidente Caldoro

di Andrea Acampa (giornalista quotidiano "ROMA")
L’associazione di tutela degli ammalati scrive al governatore campano Stefano Caldoro e al commissario dell’Asl Napoli 1, Maurizio Scoppa. «Bisogna trasferire subito i pazienti in eccesso dal Loreto Mare al Policlinico Federico II o in altri ospedali in grado di accoglierli - tuona Gianni Cameretti, presidente dell'associazione “Numerouno onlus”. Non è possibile che continui a settimane alterne questo scempio, con un Pronto soccorso che scoppia e pazienti parcheggiati sulle lettighe del 118 oppure sulle barelle in doppia fila nei corridoi, sono scene da terzo mondo».

Concorso per il reclutamento di 31 ricercatori universitari per l'Università di Napoli Federico II

di redazione
Concorso per il reclutamento di 31 ricercatori universitari per l'Università di Napoli Federico II. Il concorso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.103 del 28/12/2010 e la presentazione delle domande scadrà il 27/11/2011. I posti disponibili sono banditi secondo il cofinanziamento Ministeriale ex D.M. 212/2009 e si tratta di vere e proprie  prove di valutazione comparativa. Per accedervi è necessario inviare domanda in carta libera, al Rettore dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.

L'allarme dei geologi: troppi gli ospedali italiani costruiti su territori a rischio idrogeologico: alle prossime piogge 531 nosocomi potrebbero “affondare”

di Jacopo Di Bonito
In Italia ci sono un milione e 260mila edifici a rischio frane ed alluvioni, di questi, 531 sono ospedali. I dati forniti dal consiglio nazionale dei geologi parlano chiaro: gli ospedali italiani non sono un posto sicuro. Dal nord al sud la situazione non cambia. Genova e Messina sono le due aree più a rischio. Come se non bastassero gli infiniti problemi che gravano sulla sanità italiana, con i quali i pazienti giornalmente devono combattere per un posto in corsia,

Festival della Scienza: Centro Nazionale delle Ricerche e Sole 24 Ore premiano le migliori idee d'impresa

di redazione
Sostituti ossei di nuova generazione, diagnostica wireless per il latte, enzimi in grado di eliminare l'intolleranza al glutine: ecco i progetti vincitori della seconda edizione della competizione volta a stimolare l'imprenditorialità scientifico-tecnologica a partire dai migliori risultati della ricerca italiana
"Bone Aid", "Milknet" e "Safe cereals" sono i tre progetti vincitori della seconda edizione 2011 della 'Start Cup Cnr  - Il Sole 24 ORE', la competizione di business idea finalizzata a stimolare l'imprenditorialità

Medicina: al Policlinico di Pisa è nata la colonscopia a distanza

di redazione
È nata a Pisa la colonscopia a distanza e si chiama EndoRemoTics. La novità, tutta italiana e che è adottata con successo nell'Unità operativa di Gastroenterologia e malattie del ricambio dell'Aoup (diretta dal dottore Giampaolo Bresci) dallo staff di endoscopisti composto Emanuele Tumino, Giuseppe Parisi e da Michele Bertoni, è un'ulteriore evoluzione della già nota colonscopia robotica, nata anch'essa a Pisa da uno spin-off universitario.

Salute: riciclare pacemaker usati in paesi poveri, lo studio pubblicato sull'American Journal of Cardiology

di redazione
Quando una persona muore, ci sono altre cose dentro il suo corpo che possono essere riutilizzate, oltre a organi e tessuti, come il pacemaker. Secondo uno studio americano infatti negli Usa circa il 19% delle persone che muoiono porta con sé un pacemaker ancora funzionante. E che potrebbe essere riciclato e riutilizzato su altre persone che non se lo possono permettere economicamente, secondo uno studio pubblicato sull'American Journal of Cardiology.

Salute: Fazio, allarme obesità, troppa tv e cibo spazzatura per bimbi italiani. Lo studio di Joseph Proietto: "dopo una dieta dimagrante, gli ormoni reclamano il ritorno al peso"

di redazione
Bambini italiani troppo grassi. Uno su tre è obeso e sovrappeso. Colpa di abitudini alimentari sbagliate e della sedentarietà. «Il 38% dei nostri bambini passa più di 3 ore davanti alla televisione o i videogiochi», spiega il ministro della Salute Ferruccio Fazio, che torna sull'allarme obesità sottolineando la preoccupazione per le giovani generazioni. Oggi, spiega il ministro all'Adnkronos

mercoledì 26 ottobre 2011

Federico II - Batterio killer, altri 23 neonati a rischio

di Andrea Acampa (Giornalista quotidiano "ROMA")
Tamponi sui 23 bambini ricoverati nel reparto di terapia intensiva neonatale del Policlinico Federico II e controlli anche negli altri reparti. Scatta la controffensiva all’acinetobacter. Ieri mattina il vertice del Cia (il Comitato per le infezioni ospedaliere) con il primario e gli altri vertici dell’azienda ospedaliera che hanno tenuto un incontro per stabilire la linea di azione e soprattutto capire il livello di colonizzazione. Il reparto è nel frattempo isolato in attesa dei risultati delle analisi.

Radiologia, l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno adotta il sistema Ris-Pacs

di Valeria Pollio
La digitalizzazione approda in Radiologia. L’Azienda Ospedaliera di Salerno sta per dire addio alle tradizionali lastre radiografiche per accogliere il Ris-Pacs, sofisticato sistema informatico nella diagnostica per immagini. Non più trasmissione e consultazione di referti cartacei ma di immagini in documenti digitali. Tac, risonanze magnetiche nucleari, angiografie, radiografie, ecografie, possono essere consultati in rete, in tempo reale.

Salute, in tempo di crisi cala la fertilità e peggiora la salute di bambini e famiglie che spendono sempre meno per il cibo

di Enzo Musella
La crisi economica ha stravolto la vita degli italiani, diminuiscono anche le nuove nascite. Il collasso finanziario iniziato negli Usa e poi giunto nel Vecchio Continente ha avuto effetti devastanti sull'andamento del menage delle famiglie italiane. Tra bollette, il mutuo o il fitto da pagare,mangiare, vestire e tirare a campare, la vita è diventata insopportabile. La recessione economia è alle porte e non si abbatterà solo sui conti in banca e il lavoro, ma anche sulle culle e la salute infantile.

Salute: sempre più italiani parlano da soli, spia di ansia e tensioni

di redazione
Sempre più italiani parlano da soli. Si vedono tutti i giorni in autobus, per strada o in ufficio: persone normali che, senza un telefonino in mano o le cuffiette alle orecchie, mormorano frasi fra sé e sé, o si lanciano in veri e propri monologhi. Lasciando spesso perplessi i vicini. «In realtà pensano a voce alta. E fanno bene: parlarsi è un'attività cerebrale funzionale al controllo sulle azioni. Il problema arriva quando ci rendiamo conto di farlo molto spesso: è la spia che i livelli di stress e ansia sono molto elevati».

martedì 25 ottobre 2011

Cardarelli: tentata rapina ad una partoriente nel reparto di ginecologia


di Jacopo Di Bonito
E’ ancora burrasca sul Cardarelli di Napoli. Il più grande nosocomio del mezzogiorno ritorna ancora una volta sulle prime pagine dei giornali, questa volta non per un caso di malasanità, ma per un furto perpetrato ai danni di una paziente ricoverata nel reparto di ginecologia. Insomma piove sul bagnato. Si è introdotto in una stanza del reparto di ostetricia dell'Ospedale Cardarelli, a Napoli, e ha iniziato a frugare nel cassetto di una partoriente:

Loreto Mare: nuova barellopoli. Scoppiano pronto soccorso, ortopedia e neurologia


di Andrea Acampa - Giornalista quoridiano "ROMA"
Barellopoli. È ancora emergenza al Loreto Mare dove ad esplodere, stavolta, sono in contemporanea il Pronto soccorso e il terzo piano con i reparti di Medicina Interna, Neurologia e Ortopedia. È l’ora di punta nell'ospedale che raccoglie emergenze dalla provincia e dal centro città, alle 12 sono più di trenta le lettighe occupate in Pronto soccorso, altri pazienti aspettano sulle sedie e c’è chi viene mandato altrove. «Lavoriamo sotto pressione - dice un infermiere del Pronto soccorso - Il sovraccarico da noi è storico.

Nuovo Policlinico di Napoli: batterio killer, neonati a rischio

Su un bimbo isolato germe contagioso. Chiuso reparto di terapia intensiva del II Policlinico
di Fabio Postiglione - Giornalista quotidiano "ROMA"
Un neonato contagiato da un batterio killer, altri sotto osservazione, genitori in allarme, e oggi c’è un vertice per capire il livello di rischio e le contromisure da adottare. È quello che sta accadendo al Nuovo Policlinico, dove il reparto di terapia intensiva neonatale, uno dei più efficienti e attrezzati d’Italia, è stato interdetto ai ricoveri d’urgenza perché c’è un alto rischio di contagio.

Medicina: Società di neurologia crea una banca di cervelli

L’innovativa idea nata da uno studio in un convento nel Minnesota

di Jacopo Di Bonito
In Europa 165 milioni di pazienti soffrono di disturbi cerebrali. Nel nostro paese ogni anno si registrano 200mila nuovi casi di ictus e 30mila di epilessia. In un quadro di tale gravità sembra assurdo pensare che lo studio scientifico, per trovare una cura alle malattie, si basi solo neuro immagini, talvolta insufficienti.

La malasanità è meridionale, al centro del buco nero: Sicilia, Calabria e Campania

di Valeria Pollio
La malasanità ormai è meridionale. Al centro del mirino ancora una volta il Sud Italia, in particolare tratteremo di Sicilia e Calabria. Le cifre allarmanti della commissione Orlando, raccolte da articoli di cronaca e denunce dirette dei cittadini, fanno emergere un’inquietante verità. Infatti solo in Sicilia si sono verificati 99 casi di malasanità, di cui 66 morti sospette. In Calabria, invece, 97 segnalazioni e 78 decessi. Colpa dei medici o pura disorganizzazione, gli errori in corsia non risparmiano nessuna regione. Nel report presentato ieri dalla commissione parlamentare, contenente dati raccolti dall’aprile 2010 al settembre 2011, il Lazio detiene il terzo posto con 51 casi di malasanità e 35 decessi.

lunedì 24 ottobre 2011

Caos Policlinici. I sindacati dichiarano lo stato di agitazione e minacciano anche lo sciopero


di Enzo Musella
La reazione dei sindacati non si è fatta attendere. Infatti, lunedì scorso, Flc-Cgil, Cisl università, Uil-Rua, Cisal università e RdB hanno proclamato lo stato di agitazione del personale docente, ricercatore, dirigenziale, tecnico-amministrativo e socio-sanitario operante presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria della Seconda Università degli Studi di Napoli. In una nota inviata al presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, al rettore Franco Rossi, al Dg Graziano Olivieri e per conoscenza al Prefetto di Napoli, i sindacati dichiarano di essere pronti a tutto anche allo sciopero.

Malattie rara, sono 29 milioni le persone che in Europa si ammalano di "malattie orfane" patologie rare, spesso debilitanti, che colpiscono più di cinque persone su 10mila

Solo il 10% dei farmaci designati riesce a ottenere l'autorizzazione all'immissione in commercio

di redazione
Le malattie orfane sono patologie rare, spesso debilitanti, che l'Unione Europea definisce tali se non colpiscono più di cinque persone su 10.000. All'interno dell'Ue tra 5.000 e 8.000 malattie rare colpiscono circa 29 milioni di persone. Lo studio 'Estimating the budget impact of orphan medicines in Europe: 2010 - 2020' suggerisce che, nonostante un aumento del numero di farmaci orfani approvati, è improbabile che la rapida crescita della spesa registrata negli ultimi 10 anni continui anche nel prossimo decennio.

Dopo la completa cecità, 50enne riacquista la vista con intervento di cheratoprotesi

di Valeria Pollio
Straordinarie novità arrivano dal campo della chirurgia corneale. Dopo un calvario durato circa tre anni, un 50enne reso cieco dalla calce viva, ha riacquistato la vista grazie ad un intervento di cheratoprotesi ottica alla Clinica Oculistica dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona. Ad effettuare questo delicato intervento, il primo in Italia ed autorizzato dal Ministero della Salute, è stata l’equipe guidata dal Prof. Giorgio Marchini, Direttore della citata azienda ospedaliera.

domenica 23 ottobre 2011

L'azienda ospedaliera del Vecchio Policlinico di Napoli sopravvive grazie al blocco delle procedure coattive di recupero credito

Intervista a Graziano Olivieri, neo direttore generale ad interim del Vecchio Policlinico
di Enzo Musella
Graziano Olivieri, direttore sanitario dell'azienda sanitaria del Vecchio Policlinico, ha avuto, dalla Regione Campania, l'incarico di direttore generale "pro-tempore". Sostituisce Alfredo Siani, che a luglio scorso si dimette dall'incarico per la mancata approvazione del bilancio dell'azienda da parte dei Revisori dei Conti.
Olivieri eredita una situazione economico-finanziaria aziendale difficile. Due le maggiori criticità. La prima legata all’insufficienza del contributo regionale determinato entro i 100 milioni di euro annui rispetto ai 117 milioni definiti nel protocollo d’intesa in corso di approvazione; la seconda riguarda il mancato ripiano dei debiti pregressi che ammonta a circa 168 milioni di euro. Criticità che furono, causa ed effetto, delle dimissioni di Siani, dopo appena due anni di gestione aziendale.

Niente soldi, Policlinici napoletani al collasso

Intervista a Giovanni Persico, Preside della Facoltà di medicina della Federico II°
di Enzo Musella
Sopravvivenza zero e ore contate per le aziende sanitarie universitarie che fanno capo alla Federico II e alla Seconda università di Napoli. Se non vengono firmati e subito i protocolli d'intesa che regolano i rapporti finanziari tra Regione e Università, attesi dal 2007, i due Atenei, loro malgrado, non saranno più in grado di garantire le attività di assistenza, didattica e ricerca per mancanza di personale e soprattutto di denaro. Un scandalo senza precedenti che coinvolgerà migliaia di lavoratori, altrettanti studenti ed un numero impressionante di ammalati che si ritroveranno da un giorno all'altro senza assistenza. A fare il punto su questo paradosso tutto "made in Naples" è Giovanni Persico, preside della Facoltà di medicina della Federico II.

sabato 22 ottobre 2011

Trapianti: la situazione europea è allarmante, in Italia si marcia a due velocità, intanto la vita di 56mila pazienti è appesa ad un filo

di Jacopo Di Bonito
In Europa ogni due ore una persona muore in attesa di un trapianto. Nel 2010, in Italia, uno dei paesi con il maggior numero di impianti effettuati, 511 pazienti sono deceduti attendendo un organo che non è arrivato. I donatori scarseggiano, le terapie farmacologiche sono insufficienti ed il bollettino delle vittime sembra appartenere ad un diario di guerra. Per accendere la luce su questa difficile realtà il Consiglio di Europa, riunitosi ieri a Strasburgo, organizza dal 1998, in collaborazione con uno stato membro, diverso ogni anno, una campagna di sensibilizzazione che trova il suo culmine, quest’oggi, nella “Giornata Europea della Donazione e del Trapianto di Organi”.

La RSA della Cisal Università dell’AO Cardarelli prende le distanze dalla possibile e ventilata “riconferma di Rocco Granata alla Direzione Generale del Cardarelli”

di Manrico Giordano
La RSA della Cisal Università, costituitasi recentemente nell’AO Cardarelli, ha ritenuto opportuno diramare un comunicato con il quale prende le distanze dalla notizia ventilata che vedrebbe  riconfermato Rocco Granata, alla direzione generale del più grande nosocomio del mezzogiorno.
Le motivazioni addotte dall’RSA Cisal Università  sono gravi  e circostanziate. Rimprovera al Dg di essere stato il manager che più ha “depotenziato” il Cardarelli con "chiusura di reparti o di interi poli specialistici”, e  non solo,  di avere  nei fatti azzerato la formazione del personale,  di aver tagliato il salario accessorio, e di converso, di continuare nell’uso delle consulenze esterne.  

L’Asp di Palermo dispone la chiusura delle camere iperbariche di Ustica e Partinico

di Valeria Pollio
Strutture malridotte, non a norma. Questa la motivazione che ha spinto l’Asp di Palermo a disporre la chiusura delle camere iperbariche di Ustica e Partinico, in seguito ad indagini delegate dalla Procura Regionale della Corte dei Conti, con l’ausilio del personale tecnico dell’Inail. Nella nota dei carabinieri del Nas di Palermo, che hanno effettuato i controlli alle camere iperbariche di Ustica, Lampedusa, e Partinico, si legge che le strutture al momento del sopralluogo presentavano macchie di umidità alle pareti con scrostature d'intonaco.

Tagli e istruzione: la crisi si abbatte sugli studenti napoletani

Stefania Manfredi
(tratto dal periodico online L'iniziativa.net)
C'è la crisi. E si taglia dove si può, anche sull'istruzione, sull'università e sulla ricerca. Almeno è quello che dice il Governo. Ma questo è un dato ben noto, che si ripete dal 2008, dalla cosiddetta "Riforma Gelmini" e che non è riuscito ad affermarsi come soluzione credibile del problema. Eppure, ci si rende conto ben poco talvolta, di cosa questo significhi nel concreto, per noi utenti, per i cittadini e per gli studenti. Nel 2011 il Ministero dell'Istruzione taglia di un ulteriore 10% i finanziamenti alle Università.

venerdì 21 ottobre 2011

Giornata storica per la sanità italiana: 28 trapianti in 24 ore


di Jacopo Di Bonito
Sono migliaia gli italiani che ogni anno sperano in un trapianto d’organo per non morire. Al Sud del Belpaese la situazione è drammatica. Al centro trapianti del Cardarelli di Napoli nel 2010 sono stati effettuati solo 39 impianto di fegato. In questo quadro tutt'altro che rassicurante, lo scorso 18 ottobre le agenzie di stampa pubblicano una notizia straordinaria. In uno solo giorno, in Italia, sono stati effettuati ben 28 trapianti. Nove donatori in 24 ore, 28 trapianti effettuati e decine di medici in sale operatorie.

Conferenza mondiale al Policlinico Umberto I° di Roma sulla prevenzione dell'ictus


di Valeria Pollio
Nel mondo ogni sei minuti una persona viene colpita da ictus cerebrale. In Italia i casi stimati sono circa 200mila all’anno. Dall'analisi dei dati forniti si evidenzia una realtà più che allarmante.
La situazione mondiale in materia di ictus cerebrali sarà al centro della Conferenza mondiale “One in six”, in programma al Policlinico Umberto I di Roma. L’obiettivo della Conferenza sarà presentare dati, perlopiù latenti, che interessano soprattutto il nostro Paese e che riguardano i costi sociali e i bisogni assistenziali dei malati. Il convegno mondiale, organizzato da Alice Onlus, in collaborazione con il Censis e l’Università degli Studi di Firenze all’interno del progetto “Promozione dell’assistenza all’ictus cerebrale in Italia”

Chiuso il reparto di ginecologia all'ospedale di Santo Stefano di Mazzarino, ed è polemica


di Jacopo Di Bonito
“Perchè a Santo Stefano di Mazzarino c'è l'unico reparto di ginecologia chiuso in tutta la Sicilia?" Esordisce così, Vincenzo D’Asaro, Sindaco del paesino siciliano, indignato per la chiusura del punto nascita dell’Ospedale Santo Stefano, a causa dei tagli della spesa sanitaria regionale.
La situazione, secondo quanto afferma il primo cittadino, va avanti dallo scorso gennaio. Il sindaco spera di poter fare la stessa domanda al presidente della commissione Sanità, Laccoto ed alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Gela, ai quali ha inviato richiesta di audizione.

Inpdap: nuovi regolamenti per la concessione di mutui e prestiti


di redazione
L’Inpdap, (Ente di previdenza dei pubblici dipendenti) presieduto dall'avv. Paolo Crescimbeni ha approvato i nuovi due Regolamenti per la concessione di mutui e prestiti, nell’ambito delle attività di welfare che l’Ente svolge in favore dei propri iscritti e pensionati.Le prestazioni creditizie sono previste per i  dipendenti in servizio  che contribuiscono obbligatoriamente alla Gestione credito dell’Ente,  con una trattenuta dello 0,35% sulla retribuzione e per i pensionati iscritti, con una trattenuta sulla pensione dello 0,15%.

giovedì 20 ottobre 2011

Libia, Cnt: "Muhammar Gheddafi è morto". Da Tripoli a Sirte, ribelli in festa

di Enzo Musella
Sirte 20 ottobre - La guerra è finita. A tripoli non si spara più. Tutte le agenzia di stampa stanno dando la notizia della morte di Gheddafi. Silvio Berlusconi avrebbe commentato la notizia sulla morte del leader libico Muhammar Gheddafi durante la riunione del gruppo del Pdl a Montecitorio, con una frase che fa riflettere: "Sic transit gloria mundi".
Difficile da immaginare che proprio Berlusconi, amico del leader libico, oggi, a distanza di appena due anni dal memorabile e trionfale incontro tra i due Capi di Stato a Roma, si rivolga all'ex amico morto con una frase ad effetto e in latino. 

mercoledì 19 ottobre 2011

La bozza del decreto legge per lo sviluppo blocca del 50% il turn-over professori universitari fino al 2012


di redazione
Roma, 19 ott. (Adnkronos) - Il parziale blocco del turn-over per i professori universitari è prorogato fino al 31 dicembre 2012. Lo prevede una bozza del decreto legge sviluppo, in cui si legge che «il termine per procedere alle assunzioni di personale

Codacons: aumenta del 150% il numero degli italiani in cura da odontoiatri all’estero

di Valeria Pollio
Nomadismo sanitario in rapida crescita in Italia. Il fenomeno del turismo medico sembra diffondersi a macchia d’olio ed interessare particolarmente il nostro Paese. Secondo quanto riferito dal Codacons,  infatti, circa 50mila italiani (+150% negli ultimi 5 anni), ogni anno, si recano da dentisti dell’Europa dell’Est per curare i loro denti.

Salute: in Italia è la settimana del raffreddore, milioni di casi

di redazione
Fazzoletti di carta, starnuti, naso colante, tosse e, a volte, febbre. «Basta guardarsi intorno per vedere che davvero questa settimana i virus più diffusi sono quelli del raffreddore: dunque rinovirus, coronavirus e adenovirus

Salute: diabete in scena per vincere paure e isolamento. In Veneto una compagnia teatrale di attori, tutti medici e pazienti diabetici

di redazione
La diagnosi di una malattia cronica come il diabete può determinare la rottura con il proprio passato e l'ingresso in una dimensione di totale incertezza. Una dimensione che sarà affrontata, per la prima volta in Italia, attraverso il teatro, forma espressiva

Salute: l'università imperiale di Tokyo sceglie il «modello toscana» in tema di educazione alimentare

di redazione
L'assessore all'agricoltura e foreste della Toscana, Gianni Salvadori, ha incontrato a Firenze, nella sede della Regione, una delegazione Giapponese dell'università di Tokyo (nella foto a sinistra) «Gakushuin Women's College». L'incontro si è svolto in preparazione di un 

Napoli: a Città della Scienza "Orientasud" per sostenere i progetti professionali dei giovani

di redazione
Torna a Napoli l'appuntamento con "Orientasud", la manifestazione che sostiene i giovani nella costruzione del proprio progetto formativo e professionale. Il "Salone delle opportunità" ha aperto i battenti ieri e chiuderà il 20 ottobre, 

Il gioco d’azzardo vera e propria malattia per gli italiani: l’Emilia Romagna presenta il nuovo progetto di recupero gratuito

di Jacopo Di Bonito
Il gioco d'azzardo è la quinta industria in Italia dopo Fiat, Telecom, Enel, Ifim. L’Italia detiene il primato mondiale di spesa pro-capite con oltre 500 euro a persona. Il mercato italiano rappresenta ben il 9% di quello mondiale. Le cifre in questione ci raccontano il gioco d’azzardo in Italia, passato da semplice svago a vero e proprio pensiero fisso, una vera e propria patologia, una dipendenza, di cui molti  italiani, purtroppo soffrono.