mercoledì 3 agosto 2011

Tassa sul fumo per coprire i debiti della sanità.

Nell’ambito della Manovra economica 2011 attualmente in discussione  si prende in considerazione l'idea di una tassa sul fumo. La proposta è stata lanciata dall'Onorevole Umberto Bossi ed accolta da varie regioni .
 Le Regioni hanno ribadito quanto già affermato nei giorni scorsi. "Il ticket per la sanità è iniquo e non risolve i problemi del Servizio sanitario .
nazionale. Il governo sembra avere capito questo", ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani. "Abbiamo fatto una proposta di copertura attraverso le accise tabacchi di pochissimo, ovvero qualche decina di centesimi, che corrisponde alla necessità di tenere ferma la manovra".
Ora, ha avvertito, "ci aspettiamo che il governo comprenda la valenza e la serietà di questa proposta,  mi sembra che sia una proposta che va ben al di la dell'esigenze di coperta del ticket sanitario. Dunque, non di questo si tratta".
E’ favorevole, ma perplesso il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. “Le lobby del tabacco sono troppo forti e dai rumors capisco che la tassa sul fumo non si potrà applicare, e questo è un peccato. Con 11,3 milioni di fumatori che consumano mediamente 13 sigarette - ha aggiunto Zaia - se ognuno pagasse 50 centesimi in più a pacchetto si potrebbero incassare 1,5 miliardi".  tale cifra riuscirebbe a coprire il deficit della sanità?

Di Francesco Cigliano

Nessun commento:

Posta un commento