giovedì 19 gennaio 2012

I sindacati denunciano: "grave la carenza di personale nei Policlinici di Napoli"

di Micaela Tempesta
Il problema della carenza di personale nelle strutture ospedaliere della città si fa sempre più grosso.
A dirlo è una lettera indirizzata dalla Cisal Università Napoli al Direttore Generale AOU SUN, Pasquale Corcione, (nella foto a sinistra), al Direttore Sanitario al Direttore Amministrativo della stessa struttura e al Magnifico Rettore della SUN dove si evidenzia lo stato disagiato degli addetti ai lavori proprio per mancanza di personale. "I medici e il personale infermieristico sono costretti a turni quasi impossibili da sostenere per garantire lo svolgimento regolare delle attività ospedaliere". Si legge nella nota.
Riportiamo di seguito il contenuto della nota di Università, C.S.A della CISAL Universit, unitamente alla UIL RUA, CISL Federazione, FLC CGIL  e RdB.
"Le scriventi OO. SS. hanno più volte evidenziato che la dotazione del personale a tempo indeterminato di assistenza tecnico amministrativa e personale medico in forza presso le strutture assistenziali della AOU SUN risulta in continuo depauperamento dell’organico a causa dell’enorme numero di quiescenze avvenute in questi ultimi anni, per cui il personale in servizio è costretto ad operare ai limiti delle proprie capacità psico-fisiche.
Ci risulta, inoltre, che anche la dotazione di personale interinale negli ultimi periodi  si è notevolmente ridotta per varie motivazioni e non si è ancora provveduto alla sostituzione delle professionalità resesi vacanti. Ciò pone in notevole difficoltà sia il presidio del Centro Storico che quello di Cappella Cangiani dovendo necessariamente essere assicurato il mantenimento dei turni di lavoro secondo le norme di legge e garantite le attività assistenziali.
Si chiede pertanto alle SS. VV. di riattivare la commissione preposta alla valutazione per provvedere ad integrare personale con la massima urgenza.
Si richiedono altresì (in base all’art 6 comma 3 D del CCNL) informazioni circa lo stato attuale dell’occupazione, i criteri per la determinazione delle dotazioni organiche, i provvedimenti di variazione dell’organico e se sono in essere altri tipi di contratti di lavoro oltre a quelli previsti dal CCNL".

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