di Enzo Musella
Dopo le grandi abbuffate di Natale e di Capodanno, il nostro intestino è letteralmente sottosopra. I classici sintomi dell’indigestione sono l’addome teso, l’alito pesante e l’evacuazione irregolare. Per ripulire l’organismo dalla tossine accumulate alcuni rimedi naturali sono particolarmente indicati, come il carbone vegetale, che assorbe l’infiammazione, l’anice stellato, dall’effetto anti-fermentativo e la santoreggia, che svolge un’azione purificante. Mal di pancia, diarrea, nausea e qualche linea di febbre, infatti, stanno rovinando il periodo finale delle festività a 80-100mila italiani.
La stima è del virologo dell'Università di Milano, Fabrizio Pregliasco. «Sono i connazionali le vittime di questa settimana di Capodanno con il mal di pancia, legato alla diffusione dell'enterovirus e di altri virus parainfluenzali, che provocano principalmente sintomi gastrointestinali». Con il contagio «facilitato da cenoni e riunioni familiari», aggiunge l'esperto all'Adnkronos Salute. Non mancano, poi, i malanni respiratori: «Possiamo stimare altri 100mila italiani con mal di gola, febbre e sintomi a carico delle vie respiratorie. Ma si tratta, per lo più, di virus parainfluenzali. La vera influenza è ancora ai nastri di partenza: siamo all'inizio della stagione, da questo punto di vista. Insomma, non mancano gli isolamenti del virus, ma si tratta ancora di pochi casi. A creare problemi per il momento sono ancora una volta i patogeni "cugini" dell'influenza vera e propria». Questo, però, «non vuol dire affatto che siamo autorizzati a sottovalutare i sintomi. È bene reidratarsi, riposare ed evitare il più possibile gli sbalzi di temperatura, ricorrendo ad un'automedicazione responsabile. In 2-3 giorni - conclude - si dovrebbe recuperare».
In buona sostanza il virologo parla di indigestione, chiamata talvolta anche “cattiva digestione“. Si tratta di un disturbo localizzato nella parte superiore dell’addome. Le cause sono spesso collegate allo stile di vita, ma anche allo stile alimentare. Un’alimentazione eccessiva, cibi troppo grassi o l’abuso di alcol, bevande gassate e caffè sono quasi sempre i motivi scatenanti. Chi soffre di indigestione può provare disagio e sensazione di pancia piena e dura, può avvertire dolore lieve o molto intenso nella zona dell’addome superiore, tra lo sterno e l’ombelico, e bruciore di stomaco. Ci sono diversi rimedi naturali consigliabili secondo gli esperti per debellare gli effetti negativi di post abbuffate come quelle di Natale e Capodanno. Ad esempio c'è il carbone vegetale in grado di assorbire l’eccesso di gas e tossine, eliminando i germi e curando l’alterazione della flora batterica intestinale. Si assumono 2 compresse al giorno per 2 giorni consecutivi, mattina e sera, accompagnate da un abbondante bicchiere d’acqua. Il carbone si trova facilmente sia in erboristeria, che in farmacia. L'Anice stellato: è una pianta aromatica spesso protagonista di liquori, ha un effetto digestivo e viene impiegata in caso di spasmi gastrointestinali e meteorismo. Dopo cena, bevete un infuso caldo di anice stellato, facendo bollire in una tazza d’acqua 2-3 bacche, filtrate e dolcificate con il miele. L’infuso combatte il mal di pancia e favorisce l’evacuazione. Ultimo non per importanza, la santoreggia: l’olio estratto d questa pianta aromatica è in grado di attenuare i crampi e le flatulenze, disinfettando l’intestino. Si miscelano 5 gocce di olio essenziale in 1 cucchiaio di olio di mandorle dolci e massaggia l’unguento sul ventre fino ad assorbimento.
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