lunedì 12 settembre 2011

Summit sulla prevenzione e controllo delle malattie non trasmissibili : grande attesa per il vertice delle Nazioni Unite


 Di Valeria Pollio
Si terrà il 19 e 20 settembre , in occasione dell’Assemblea generale dell’Onu ( principale organo decisionale delle Nazioni Unite) , l’incontro sulla prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili :
cancro , diabete , malattie cardiovascolari , malattie respiratorie croniche .Si tratta di un’occasione storica in quanto è la seconda volta che viene convocata un’assemblea che tratti di tematichesanitarie a livello mondiale , dopo quella riguardante la trasmissione dell’ HIV / AIDS con eventuali misure di prevenzione e controllo .
L’obiettivo dell’ incontro degli stati membri , con partecipazione dei Capi di Stato e di Governo , consiste nell’aumentare sensibilmente le risorse finanziarie destinate a questo tipo di patologie e salvare milioni di persone da morte o complicazioni invalidanti .
Le malattie non trasmissibili ed il cancro sono stati tradizionalmente trascurati dalla comunità globale ; si pensi al – 3% dei finanziamenti pubblici e privati destinati alla loro cura e prevenzione.
Eppure si tratta di questioni che rappresentano ormai un problema sociale e di sviluppo . Lo scarso impegno politico ha favorito l’attenzione delle Nazioni Unite .
La battaglia contro le malattie non trasmissibili può essere intervenendo su politiche pubbliche sociali al di fuori del campo sanitario ma anche apportando modifiche alla politica sanitaria (mondiale) . Il piano dei provvedimenti adesso è globale.
Argomenti da non sottovalutare questi .Il 63% di tutti i decessi nel mondo è causato dalle malattie non trasmissibili, e di questi oltre l'80% si verifica nei paesi in via di sviluppo e nelle economie in transizione . Le persone che vivono in questi paesi muoiono di malattie non trasmissibili ad un’età molto più giovane rispetto alle popolazioni delle economie sviluppate: il 90% delle persone che muoiono di malattie non trasmissibili a meno di 60 anni vive in paesi in via di sviluppo e nelle economie in transizione, e la maggior parte di questi decessi potrebbe essere evitata .
Il costo del trattamento delle malattie non trasmissibili mette , inoltre , a dura prova le già scarse risorse delle fasce più deboli . E’ stato, infatti, dimostrato che famiglie povere affrontano, per il trattamento delle malattie non trasmissibili, spese sanitarie elevatissime, che riducono gran parte delle famiglie a uno stato di indigenza .
Possiamo riassumere il tutto in poche parole , essenziali per comprendere a fondo l’importanza di quanto appena detto : 3 persone su 5 muoiono ogni anno per malattie non trasmissibili ( circa 36 milioni ) .
 La F.A.V.O. ( Associazione a servizio dei malati di cancro) è stata invitata a partecipare al Vertice e sarà l’unica organizzazione di volontariato presente tanto in Italia quanto in Europa . Francesco de Lorenzo ed Elisabetta Iannelli saranno a New York ed affiancheranno la delegazione del Governo italiano .
Dunque , una piattaforma sulla quale creare condizioni di impegno globale per prevenire queste patologie invalidanti , nella maggior parte dei casi anche evitabili .

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