lunedì 12 settembre 2011

Week end di aggressioni e rapine a Napoli. Tra le vittime anche l’ attore Mariano Rigillo e il presidente provinciale dei Verdi, Carlo Ceparano


Di Dania Alfieri
Nel centro di Napoli, quello appena passato è stato un fine settimana caratterizzato da vari episodi di criminalità. Stavolta però la notizia ricalca le pagine di cronaca perché le vittime di due aggressioni sono volti noti. Si tratta di Mariano Rigillo, attore e doppiatore italiano,
attivo in cinema, teatro e televisione dagli anni sessanta e Carlo Ceparano, presidente provinciale dei Verdi.
Entrambi erano di ritorno dal Massimo partenopeo dove si erano recati per la cerimonia di premiazione de “Le Maschere del teatro italiano”. Le rapine sono avvenute in piazza Dante e in via San Carlo. L’ aggressione subita dall’ ambientalista è stata particolarmente grave in quanto era presente anche la moglie al quinto mese di gravidanza. Lo stesso Ceparano ha dichiarato in merito: “l'altra sera eravamo andati al San Carlo per la cerimonia di consegna del premi "Le Maschere del Teatro Italiano" quando verso l'una, nella tratto di strada che unisce Via San Carlo a Via Acton, io e la mia compagna, che tra l'altro è vistosamente incinta, siamo stati aggrediti dentro ad un taxi da un gruppo di malviventi che sono entrati nel nostro mezzo e l'hanno derubata mettendole le mani addosso. Lo spavento è stato atroce ho temuto anche che potessimo perdere il bambino per lo choc”. “Contemporaneamente, verso Piazza Dante - continua Ceparano - un nostro amico, l'attore Mariano Rigillo, è stato avvicinato da altri malviventi che hanno tentato di derubarlo per fortuna senza successo perché ha saputo reagire e rapidamente fuggire.”
Sull’ accaduto si è espresso il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che ha dichiarato: «poche pattuglie delle forze dell' ordine, quasi nessuna dei Vigili urbani. È chiaro che la città non è sicura ed episodi come quello dell' altra sera sono purtroppo all' ordine del giorno con delinquenti sempre più spregiudicati che non hanno esitazione di fronte a nulla».
Il questore di Napoli, Luigi Merolla, ha incaricato i funzionari della Questura di contattare Carlo Ceparano per avere notizie sull'episodio della tentata rapina. «Questo episodio – chiarisce il questore - non era stato segnalato né a noi e né a carabinieri. Per questo motivo ho incaricato i nostri funzionari di prendere contatto con gli esponenti dei Verdi per avere le notizie necessarie. Acquisendo il maggior numero di dati è possibile fornire indicazioni in termini preventivi e investigativi agli uomini delle forze dell'ordine. Anche se si tratta di reati solo tentati è importante la denuncia per mettere a fuoco la situazione sul territorio cittadino e quindi consentirci una azione di prevenzione migliore». Dopo le dichiarazioni del questore Merolla, il commissario regionale dei Verdi ha annunciato un incontro in questura. “Ringrazieremo la polizia per quella che fa e per la sensibilità, ma ribadiremo quello che tutti i napoletani sanno e dicono, ovvero che girare la sera e soprattutto la notte per Napoli è sempre più pericoloso”.

Nessun commento:

Posta un commento