di Antonio Cuomo
Sono pesantissime le accuse da parte del Procuratore Federale, Stefano Palazzi, che chiede alla Commissione Disciplinare di penalizzare con ben 9 punti la Juve Stabia (serie B) e con 6 punti il Sorrento (Prima Divisione Lega Pro) e di altri soggetti sotto processo, dopo aver esaminato gli atti dell’inchiesta della Dda di Napoli sul calcio scommesse, per fatti avvenuti in occasione delle gare Taranto-Sorrento del 21 Dicembre 2008 e Juve Stabia-Sorrento gara disputata il 5 Aprile del 2009. Intanto, su un'altro fronte, si rimane increduli nel constatare le richieste di lieve penalizzazione per il Sorrento, deferito anche per il match contro il Taranto.
Quattro ore di serrato confronto tra la Procura Federale e le difese delle due società coinvolte a giudizio sotto gli occhi di Sergio Artico, Presidente della Commissione Disciplinare. Definirlo un bel processo può apparire un eufomismo, ma oltre all’aspro confronto che c’è stato tra accusa e difesa, si è registrato anche un indubbio fair play professionale. Non resta che aspettare la sentenza, attesa per la prossima settimana. Spetterà alla giustizia sportiva decidere se accogliere totalmente o parzialmente le richieste pervenute giovedi 6 ottobre. Se la decisione dovesse essere confermata, per la squadra stabiese e per i tifosi si tratterebbe di un atroce beffa. Una morificazione che catapulterebbe la squadra a zero punti in classifica, dopo le tre meritate vittorie in campionato. Senza dubbio c’è molto lavoro per i giudici della Commissione Disciplinare che al momento della sentenza dovranno anche offrire, oltre al dispositivo anche le motivazioni. Da ricordare inoltre, che esistono ancora due gradi successivi di giudizio ai quali la squadra potrà rivolgersi nel malaugurato di conferma della penalizzazione: la Corte di Giustizia Federale e il Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport istituito presso il Coni. Intanto, oltre al rammarico e allo sfogo da parte del Presidente della società stabiese Franco Manniello, per l’ingiusta richiesta di penalizzazione, rammaricata è tutta la città. Lo è in prima persona il primo cittadino, il sindaco Luigi Bobbio, che ha espresso parole di solidarietà alla squadra. Ma non si tratta dell'unica voce che sostiene la squadra, parole di incoraggiamento giungona anche da parte del Consigliere Regionale Angelo Marino e di tutto il partito “Forza del Sud” della Regione Campania e non per ultimo da parte del gruppo consiliare e dal partito di Castellammare di Forza del Sud. “Sono profondamente amareggiato - afferma Marino - per la richiesta di penalizzare la Juve Stabia di 9 punti da parte del Procuratore Federale, Palazzi ed in specie per quanto avrebbe detto nel suo discorso preliminare. A tal proposito si attende con ansia la registarzione dell’intervento di Palazzi - incalza Marino - il quale ha accostato la penalizzazione inflitta alla S.S. Juve Stabia alla lotta alla camorra, dimenticando il lavoro che il Sindaco, Luigi Bobbio, sta facendo a Castellammare di Stabia proprio su questa delicata questione. "Un accostamento fatto senza logica – tuona il consigliere Marino - e sin troppo speculativo e mortificante che fa male all’intera città sportiva di Castellammare. Credo sia doveroso intervenire al fianco del sodalizio stabiese per una battaglia che dovrà far riemergere la verità e non la presunta e faziosa giustizia che, con troppa facilità il dott. Palazzi, accosta il fenomeno della delinquenza all’ attuale Juve Stabia infangando, così l’immagine non solo della società sportiva ma dell’ intera città. I cittadini di Castellammare non meritano questo trattamento". Conclude, Angelo Marino.
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