di redazione
Si apre uno squarcio di luce nella vita di molti malati di mente. Parte da Roma un nuovo progetto che offre una diverso e più moderno approccio terapeutico a chi soffre di disturbi mentali. Ma c'è di più. La nuova iniziativa romana offre alle persone affette da disturbi della salute mentale (depressione, ansia, schizofrenia ecc), di età compresa tra i 18 e i 45 anni, un club, un luogo di ritrovo, dove, attraverso il confronto, il lavoro, lo studio, la formazione, ma anche lo svolgimento di attività ricreative, possano recuperare e sviluppare l'autonomia per un inserimento nel mondo del lavoro: questo l'obiettivo della Club House Roma del progetto Itaca Onlus di via Terminillo 3.
La struttura, già attiva dal primo luglio, è stata inaugurata questa mattina alla presenza di Guido Valentini, Direttore Itaca Roma, Gianluca Comin, Consigliere Delegato Enel Cuore, Paolo Mazzotto, Presidente Fondazione Bnl, Beniamino Capaldo, Presidente Fondazione Talenti. Tra i presenti, ospite di eccezione la Signora Clio Napolitano. La Club House, centro diurno di accoglienza di 600 mq composto da laboratori, mensa, cucina, palestra e uffici, è stato realizzato grazie al sostegno, tra gli altri, di Enel Cuore Onlus, che ha messo a disposizione 200 mila euro per i lavori di ristrutturazione e adeguamento degli spazi dell'immobile, concesso in comodato d'uso gratuito dalla Congregazione Suore Misericordine di Monza. «Quando incontriamo progetti reali, ben costruiti e con un obiettivo concreto - ha detto Gianluca Comin, Consigliere Delegato Enel Cuore - siamo lieti di poter offrire il nostro sostegno. Il progetto Itaca e la Club House sono fondamentali, perché‚ colmano un vuoto dell'assistenza pubblica: la malattia psichica, sempre più diffusa nella nostra società, è subdola, complessa, difficile da affrontare, sia da chi ne viene colpito, sia dalle famiglie. È invece fondamentale - ha concluso - offrire un concreto punto di riferimento e un sostegno per affrontare i disagi e reinserirsi nella società, ma anche diffondere la conoscenza del problema, difendendo il grande valore del volontariato». Nel mondo esistono più di 300 Club House. La prima in Italia è il Club Itaca di Milano, nato nel 2005, che conta più di cinquanta soci attivi. Alla struttura di Roma si aggiungeranno, nei prossimi mesi, le nuove Club House di Firenze e Palermo, anch'esse realizzate grazie al sostegno di Enel Cuore. Enel Cuore sostiene, dal 2003, progetti di solidarietà nell'ambito dell'assistenza sociale e socio-sanitaria, dell'educazione e dello sport. Dal 2004 al 2010 l'Associazione ha devoluto più di 40 milioni di euro e realizzato 431 progetti in Italia e all'estero. (Fonte: Ansa).
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