Pieloplastica laparoscopica, è un primato a livello italiano
di Valeria Pollio
L’Ospedale Bambino Gesù di Roma detiene un primato a livello italiano. A fine 2011, più di tre bambini sono stati sottoposti ad intervento chirurgico, con tecnica mininvasiva di pieloplastica laparoscopica, al fine di agire su una forma di malformazione del rene: l’idronefrosi. Nessuna struttura, in Italia, aveva eseguito tale intervento su pazienti molto piccoli, al massimo è stata sperimentata su adolescenti.
L’idronefrosi è una malattia rara che può presentarsi in 1 bambino su 1500 nati. Nel 95% dei casi interessa solo un rene ed è più frequente nel sesso maschile. E’ facilmente riconoscibile già in gravidanza grazie all’ecografia prenatale o natale. L’idronefrosi è dovuta ad un’anomalia congenita della giunzione tra il rene e l’uretere e ciò comporta un ostacolo al passaggio delle urine dalle cavità renali alla vescica. Il più delle volte è necessario ricorrere alla chirurgia per risolvere il malfunzionamento del rene o dei reni. “L'idronefrosi è un tipo di uropatia malformativa che deve essere segnalata entro i primi anni di vita del piccolo, ma - avverte Giovanni Torino, chirurgo ricercatore del Bambino Gesù - il problema può sfuggire alla diagnosi e decorrere in maniera asintomatica”. Nei casi più gravi – conclude Torino - può mettere a rischio la funzionalità del rene”, dunque bisogna intervenire, necessariamente, con la chirurgia. La tecnica mininvasiva di pieloplastica laparoscopica, già sperimentata più volte presso la struttura ospedaliera di Roma, consente di curare i piccoli pazienti.
“Oggi al Bambino Gesù - afferma Nicola Capozza, responsabile della chirurgia del trapianto di rene e patologie correlate dell'ospedale pediatrico della Capitale - grazie all'utilizzo della tecnica mininvasiva di pieloplastica laparoscopica pura, a fine 2011 sono giù stati operati 3 bambini tra i 5 e i 7 anni e 2 sono in programma”. Si tratta di “un primato a livello italiano che apre a nuovi sviluppi futuri – sottolinea Capozza - visto che nessun centro nel Paese aveva sperimentato questa tecnica su pazienti così piccoli”. La pieloplastica laparoscopica è una tecnica consolidata per gli adulti ma in età pediatrica, proprio per le piccole dimensioni del paziente, non è semplice eseguirla. “Nella nostra struttura – precisa l'esperto - questa tecnica è eseguita già sugli adolescenti da urologi degli adulti, oppure ci si avvale di una metodica mista, la pieloplastica laparoassistita. Ma nessuno si era spinto ad eseguire la pieloplastica laparoscopica pura su piccoli pazienti”.
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