mercoledì 28 dicembre 2011

E’ tempo di mille proroghe

di Luigi Prozzillo
Come sempre alla fine dell’anno anche la chiusura del 2011 porta con sé l’approvazione del decreto legge mille proroghe, la norma è stata approvata il 23 dicembre dal Consiglio dei Ministri. Le proroghe all’interno del decreto sono sensibilmente diminuite se confrontate con il decreto dello scorso anno. Sono stati prorogati termini fondamentali per la ordinaria amministrazione dello Stato Italiano. Per la pubblica amministrazione sono prorogate a tutto il 2012, le nuove assunzioni a tempo indeterminato e vi è anche la proroga del commissario straordinario alla Croce Rossa.
All’articolo 5 vi è la proroga per i pagamenti di tasse e contributi agli alluvionati e nell’articolo seguente la proroga alla vendita degli immobili per la regione Liguria per tutto il 2012. Proroga anche per il trasferimento dell’impianto di termovalorizzazione in favore della Regione Campania al 31/12/2012, termine in precedenza previsto per il 31/12 di quest’anno.
Proroghe anche per il mondo del lavoro e delle politiche sociali, allungati di un anno gli ammortizzatori sociali per i lavoratori sospesi, gli apprendisti e i collaboratori coordinati e continuativi, proroga di un anno anche per il lavoro occasionale accessorio. Per gli enti soppressi (INPDAP ed ENPALS) proroga di soli 60 giorni per la chiusura del bilancio e per il passaggio di tutte le attività in capo all’INPS.
Per gli affari esteri sono prorogate le missioni all’estero e rifinanziate.
Per le politiche agricole sono prorogati al 31/12/2012 il programma di pesca e dell’acquacoltura e il termine per domande di variazione di categoria catastale dei fabbricati rurali.
Importanti proroghe per il mondo della salute allungati al 31/12/2013 i termini nel campo delle sostanze attive utilizzate come materia prima per la produzione di medicinali, prorogati per tutto il 2012 attività libero professionale intramuraria e la realizzazione di strutture sanitarie per l’attività intramuraria. Prorogato anche il termine di adesione al sistema pay back sui farmaci.
Termini prorogati anche per le infrastrutture e i trasporti, proroga più importante è quella sugli sfratti per le categorie meno abbienti che vedono le esecutività degli sfratti cui sono sottoposti allontanarsi di un anno.
Unica proroga per lo sviluppo economico è il prolungamento del termine di sfruttamento della miniera di Sulcis.
Ennesima proroga per l’entrata in vigore del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) e per la gestione dei rifiuti in Campania.
Importanti proroghe anche per il MIUR. Prorogati il consiglio nazionale della pubblica istruzione, il consiglio nazionale per l’alta formazione artistica e musicale e anche per le università sono prorogati i termini per le assunzioni.
Molte le proroghe che riguardano il ministero dell’interno. Le proroghe spaziano dall’allungamento dei termini per il personale dei vigili del fuoco alla proroga dei termini in materia di poteri sostitutivi in caso di mancata approvazione del bilancio di previsione degli enti locali.
Per l’economia e le finanze sono prorogati le funzionalità dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, e i termini per la continuità degli interventi a favore delle imprese.
Viene anche prorogato il finanziamento a Radio Radicale.
Queste sono le maggiori e sostanziali norme presenti nel decreto mille proroghe di quest’anno.

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