mercoledì 21 settembre 2011

A Giugliano in Campania, presentazione del primo corso di formazione destinato ai caregivers dei malati di Alzheimer

di Valeria Pollio

A prendersi cura del malato di Alzheimer è spesso il caregiver, sia esso un familiare , un /una badante, un volontario, in ogni caso una figura che possa garantire una forma di assistenza.
Fare i caregivers  è a tutti gli effetti un lavoro a tempo pieno e richiede delle abilità specifiche .
Il trattamento psicologico per il paziente e la sua famiglia è molto importante per aiutare le persone coinvolte ad affrontare gli effetti della malattia ed in generale è impostato sul sostegno, avendo come obiettivo complessivo quello di minimizzare la disgregazione causata dai cambiamenti che si verificano nel comportamento del paziente.

In virtù di ciò si presenterà oggi alle 18:00 , nella sede di Villa Ammaturo a Giugliano , in via San Francesco a Patria 32, il primo corso di formazione destinato ai caregiver (familiari, badanti, operatori sanitari) dei malati di Alzheimer .
Si tratta di un’iniziativa dell’associazione Amnesia ( associazione malattie neuro geriatriche e sindrome di Alzheimer ) .
“La demenza - dice la dott.ssa Patrizia Bruno, geriatra dell'Asl Napoli 2 Nord e membro dell' associazione Amnesia - è uno dei problemi maggiori per la salute pubblica , con 5,4 milioni di persone che attualmente soffrono di demenza in Europa . Un familiare o un assistente familiare sperimentano elevati livelli di tensione emotiva e psicologica a contatto con i malati e possono diventare a loro volta una "seconda vittima" bisognosa di aiuto . Pertanto, una maggiore e mirata formazione ai caregivers può incidere sulla promozione della salute e sul miglioramento del benessere”.
Presiederanno al corso , oltre al sindaco di Giugliano Giovanni Pianese , all'assessore alle Politiche sociali Mario Delfino , il prof. Giuseppe Paolisso (preside della Seconda università di Napoli), il prof. Alfredo Postiglione (geriatra presso l'università Federico II di Napoli), il prof. Giovanni Del Rio (presidente della Fondazione Il Girasole),la dott.ssa Patrizia Bruno e la dott.ssa Giuseppina Panico (presidente dell'associazione Amnesia) .

Nessun commento:

Posta un commento