lunedì 26 settembre 2011

Il calcio italiano è il più equilibrato d'Europa, la classifica di serie "A" parla chiaro

di Jacopo Di Bonito
La classifica di serie A parla chiaro. Il calcio italiano è il più equilibrato d’Europa. Solo due formazioni in testa, neanche a punteggio pieno. Sei squadre al secondo posto, cinque al terzo, tre al quarto, due al quinto, una al sesto e l’ultima al settimo
 posto. Venti squadre in appena otto punti. La quinta giornata, giocata nel weekend appena trascorso (la prima sarà recuperata il 21 dicembre), ha visto la vittoria di Inter, Milan, Chievo,Atalanta, Siena e Roma. Il pareggio di Juventus, Udinese, Napoli, Fiorentina, Cagliari, Lazio, Palermo e Catania. Le sconfitte di Bologna, Genoa, Cesena, Lecce, Novara e Parma.  La situazione del calcio italiano, dopo questi ultimi risultati, sembra essere del tutto indecifrabile. Tutti i pronostici e le previsioni del pre-campionato sono state disattese. C’è chi si aspettava le milanesi in fuga. Chi avrebbe scommesso su un’Atalanta già spacciata, dopo la sentenza sul calcio scommesse che le aveva assegnato ben sei punti di penalità.
C’è chi sperava nel 3-4-3 di Gasperini, ma è stato costretto a ricredersi. Siamo solo alla quarta partita e sembra passata un’eternità. La scorpacciata di calcio di queste ultime due settimane, ben tre partite in sette giorni, sembra dire tutto ed il contrario di tutto.   La Juventus e l’Udinese comandano una classifica anomala, nella quale spicca l’errata partenza delle milanesi, con il Milan a 5 punti e l’Inter a 4. La situazione delle altre pretendenti al titolo sorride solo al Napoli, che con sette punti e con la sfida di Champions alle porte, può dirsi soddisfatto.
Discorso diverso appare quello della Roma. Luis Enrique ha chiesto tempo e ieri sera, nella gara in trasferta contro il Parma, ha conquistato i primi tre punti del suo campionato.
Il gruppo centrale, con ben 14 squadre in 3 punti, racconta storie diverse. Chievo, Catania e Siena con l’obiettivo salvezza. Fiorentina, Palermo, Lazio e Genoa con il sogno Europa.
La lotta per evitare la B sembra per adesso interessare solo Lecce, Parma, Bologna e Cesena, con quest’ultima ancora a 0 punti nonostante una campagna acquisti che ha registrato gli arrivi di Mutu, Candreva, Martinez, Eder e la mancata partenza di Parolo, autentica rivelazione della scorsa stagione.
Contrariamente a quanto dice la classifica, c’è una squadra prima ed in fuga. L’Atalanta di mister Colantuono ha totalizzato 10 punti in quattro partite, annullando la penalizzazione con la quale era partita. Nonostante la squalifica di Doni, i bergamaschi hanno saputo compattarsi, esprimendo un calcio divertente e concreto. Ne sanno qualcosa Palermo, Lecce e Novara, che nulla hanno potuto contro Denis e compagni. La serie A ritornerà in campo nel prossimo weekend. In programma ci sono tre big match Juventus- Milan, Fiorentina-Lazio ed Inter-Napoli, tre sfide che potrebbero riscrivere nuovamente l’incredibile classifica della serie A. 




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