I sindacati chiedono un incontro ad horas al dg Pasquale Corcione
di Marina Ranucci
È di poche settimana fa l’incontro tenutosi con il Rettore Rossi, il Direttore Amministrativo Lanza, il Direttore Generale Corcione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Napoli, eppure per le associazioni sindacali, in testa la Cisal Università e le Segreterie di Ateneo Sun: Flc CGIL, CISL, Uil RUA, RdB, vi è nuovamente l’esigenza di un tavolo di confronto che regoli una volta e per sempre diversi punti rimasti insoluti nell'organizzazione dell'azienda sanitaria della Sun. La richiesta delle parti sociali è di confermare il formale impegno dei dirigenti per la soluzione delle problematiche dell’Azienda. Prima su tutte, l’urgente questione dei permessi per il transito nella Zona a Traffico Limitato del Centro Storico di Napoli, che interessa migliaia di lavoratori e di pazienti che frequentano quotidianamente le aree del Policlinico.
"E i provvedimenti vanno presi subito - si legge nella nota - ogni giorno infatti, i lavoratori rischiano di essere multati per raggiungere il proprio posto di lavoro". Di qui l’esigenza di trovare un accordo con il Comune di Napoli per autorizzare il passaggio almeno a tutti i dipendenti. Ma vi sono ulteriori problematiche interne che affliggono i lavoratori del Policlinico. La carenza di personale ad esempio, e la relativa questione del nuovo modello organizzativo aziendale. Inoltre, l’esigenza dell’avvio della contrattazione decentrata per l’anno 2012 relativamente a tutti gli istituti contrattuali, prevedendo incentivazione, progressioni economiche, attività di disagio e rischio e attività conto terzi. "Ed infine, urge un confronto - continua la nota - sulla preintesa relativa alla convenzione AOU/SUN – ASL NA1- Presidio Incurabili e la conclusione delle code contrattuali per la dirigenza tecnica, amministrativa e medica e per il comparto". Le Segreterie di Ateneo nelle persone di Traetta, De Luca, Cuocolo, Sorio e Vitale hanno formalizzato la richiesta di un incontro urgente al Direttore Generale Corcione per la discussione di tutte le problematiche. Si attendono risposte positive ed una concreta risoluzione delle problematiche in favore dei dipendenti dell’Azienda. E' indubbio che dietro l'angolo c'è aria di tensione, i sindacati hanno già dichiarato lo stato di agitazione e il passo successivo è lo sciopero. Ci auguriamo che il buon senso prevalga soprattutto nel rispetto delle esigenze di centinaia di pazienti che ogni giorno si recano al Policlinico.
"E i provvedimenti vanno presi subito - si legge nella nota - ogni giorno infatti, i lavoratori rischiano di essere multati per raggiungere il proprio posto di lavoro". Di qui l’esigenza di trovare un accordo con il Comune di Napoli per autorizzare il passaggio almeno a tutti i dipendenti. Ma vi sono ulteriori problematiche interne che affliggono i lavoratori del Policlinico. La carenza di personale ad esempio, e la relativa questione del nuovo modello organizzativo aziendale. Inoltre, l’esigenza dell’avvio della contrattazione decentrata per l’anno 2012 relativamente a tutti gli istituti contrattuali, prevedendo incentivazione, progressioni economiche, attività di disagio e rischio e attività conto terzi. "Ed infine, urge un confronto - continua la nota - sulla preintesa relativa alla convenzione AOU/SUN – ASL NA1- Presidio Incurabili e la conclusione delle code contrattuali per la dirigenza tecnica, amministrativa e medica e per il comparto". Le Segreterie di Ateneo nelle persone di Traetta, De Luca, Cuocolo, Sorio e Vitale hanno formalizzato la richiesta di un incontro urgente al Direttore Generale Corcione per la discussione di tutte le problematiche. Si attendono risposte positive ed una concreta risoluzione delle problematiche in favore dei dipendenti dell’Azienda. E' indubbio che dietro l'angolo c'è aria di tensione, i sindacati hanno già dichiarato lo stato di agitazione e il passo successivo è lo sciopero. Ci auguriamo che il buon senso prevalga soprattutto nel rispetto delle esigenze di centinaia di pazienti che ogni giorno si recano al Policlinico.
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