Napoli - Il farmacista gli nega i farmaci, l'ammalato lo aggredisce

di redazione

Medico aggredito da un paziente per essersi rifiutato di erogare alcuni farmaci. Il grave fatto e' avvenuto il 16 settembre nella sede dell'Asl Na1 di Soccavo, alla periferia della citta'. Vittima dell'aggressione R. L. 34 anni, la dirigente del settore Farmacia. Il paziente, approfittando della mancanza della guardia giurata, si era introdotto, accompagnato da una donna, la madre, chiedendo con fare minaccioso che gli venissero prescritti alcuni medicinali.



Dopo aver spiegato che, in merito alle nuove direttive dovute alla mancanza di personale specializzato dirigente e amministrativo, la farmacia era chiusa il martedi' e il venerdi' e, quindi, era impossibilitata ad erogare il servizio, il medico veniva strattonato dall'uomo che provava a gettarla a terra per raggiungere gli armadietti dei medicinali.

L'intervento di un funzionario amministrativo, accorso dopo il frastuono, ha consentito alla donna di liberarsi dalla presa. R. L. veniva soccorsa ed accompagnata all'ospedale "San Paolo", dove giungeva in forte stato di shock. "E' impensabile - spiega il dirigente - che il distretto di Soccavo, il piu' grande di Napoli, sia a corto di personale e che chiuda la propria farmacia due giorni a settimana. Questa scelta non fa altro che esasperare gli animi di una realta' territoriale gia' afflitta dalla mancanza di lavoro e dalla piaga della criminalita'. Piu' volte ho segnalata nei mesi scorsi, attraverso numerose lettere, la preoccupazione per le scelte che espongono il personale della Asl a forti pressioni esterne". Ed ancora: "Sono seriamente preoccupata e temo che l'episodio di oggi sia solo la punta di un iceberg. Auspico che vengano prese serie contromisure che tutelino gli operatori ed in modo maggiore i pazienti, esasperati da una sanita' in forte difficolta' economica". (Fonte: Agi na3)