venerdì 28 ottobre 2011

Sanità: Campania; Caldoro, siamo sulla buona strada spero rientro nella gestione ordinaria entro il prossimo anno

di redazione
Il ripiano del debito, la copertura del piano edilizio sanitario, il pagamento dei creditori, lo sblocco dei pignoramenti. Il governatore campano Stefano Caldoro interviene a tutto campo agli Stati generali della sanità campana e fa il punto della situazione. Sullo sfondo l'auspicio di «rientrare nella gestione ordinaria entro il prossimo anno». Dopo aver tranquillizzato le strutture sanitarie sulla proroga dei termini del decreto sugli accreditamenti, Caldoro ha esaminato la questione dal rientro del debito: «Sul piano dei fondi - ha detto Caldoro - abbiamo avuto lo sblocco di 450 milioni che è il più alto tra i piani di rientro e nettamente superiore alla media.

E in più abbiamo avuto i 350 di Fazio agganciati alla delibera Cipe pubblicata in Gazzetta qualche giorno fa. Inoltre abbiamo avuto la possibilità di accedere al'ultima parte di indebitamento che sono i 318 milioni di un vecchio mutuo autorizzato. In totale sono circa 1100 milioni di risorse per la sanità che siamo riusciti a sbloccare attraverso una buona politica». Quanto al piano edilizio sanitario Caldoro ha detto: «C'è un problema di copertura, non sappiamo ancora a quanto ammonta la disponibilità del Ministero dell'Economia sull'articolo 20. Per la Campania ci sono 1,2 miliardi che sono condizionati al piano attuativo, al piano di riordino della rete ospedaliera, perchè l'edilizia sanitaria è strettamente collegata al piano ospedaliero. Discuteremo con le regioni e il governo - ha concluso - per capire quale sarà la disponibilità». «Continueremo a rispettare - ha aggiunto Caldoro - l'impegno di rientro sui conti e a garantire una sanità efficiente. Tutti i primi segnali sono positivi, altrimenti lo sblocco delle risorse non ci sarebbe mai stata. Guardiamo al futuro e agli investimenti per realizzare le opere previste dall'articolo 20 della Finanziaria». (Fonte: ANSA).

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