di redazione
Da Cernobbio dove è in corso la seconda Conferenza nazionale sulla ricerca sanitaria arrivano novità sul riassetto delle scuole di specializzazione medica universitaria. Nel 2012 ci sarà «un riassetto delle scuole di specializzazione medica, cui stiamo lavorando con il ministero dell'Istruzione e ricerca». Ad annunciarlo è il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, proprio da Cernobbio.
«Finora le scuole di specializzazione in medicina - spiega - non sono state guidate dai bisogni reali, ma da altre logiche. Le Regioni ci hanno espresso le loro necessità per quanto riguarda le specializzazioni nei vari settori e sulla base di questi nuovi bisogni saranno assegnati i posti degli specializzandi.
Nuove logiche di cui il servizio sanitario nazionale si rende responsabile e garante». Il Ministero della Salute, di concerto con il Miur, sta inoltre lavorando ad una riduzione degli anni di specializzazione, «che siano quelli minimi previsti dalla normativa comunitaria», e ad una diversa regolamentazione delle aziende ospedaliere universitarie e delle loro attività, in base «alla legge sulla riforma universitaria. Su questo punto il Miur ha mandato un suo articolato, noi abbiamo svolto le nostre deduzioni, e si va avanti». Altro punto di riforma sono gli Irccs, cioè gli istituti di ricovero, clinica e ricerca, «per chiarire quale sarà il percorso dei ricercatori. Siamo partiti - conclude - con Genova e Milano perchè lì ci sono più criticità, e poi estenderemo questo modello anche a tutti gli altri Irccs». (Fonte: Ansa)
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