sabato 17 dicembre 2011

Malattie croniche: attivo a Roma il punto d’ascolto per i cittadini-utenti

di Valeria Pollio
Sono davvero pochi gli italiani che ritengono di godere di ottima salute fisica, circa il 71,1% della popolazione totale. Considerando le diverse aree territoriali, al nord risiede la quota più elevata di persone che “sentono di star bene” (71,9%), rispetto al Centro (70,4%) e al Mezzogiorno (70,3%). La popolazione del Centro-Sud è quella che più di tutte lamenta una situazione psicofisica non rosea. Il 38,4% delle persone ha dichiarato di essere affetto da malattie croniche, percentuale che sembra aumentare notevolmente, fino a raggiungere l'86,2%, tra gli over settantacinque. Le malattie degenerative più diffuse sono l'artrosi/artrite (17,1%), l'ipertensione (15,9%), le malattie allergiche (10,3%), l'osteoporosi (7,2%), la bronchite cronica e asma bronchiale (6,1%) e il diabete (4,9%) (dati rilevati da Agi.it).
Le malattie croniche, invalidanti, costituiscono non solo in Italia, ma in quasi tutto il mondo, la principale causa di morte. Oltre a quelle su citate, altro tipo di patologie che mostrano i loro effetti per un lungo periodo, destabilizzando totalmente la vita del paziente sono cancro, malattie mentali, malattie genetiche, difetti di vista ed udito. In quanto malattie ordinarie ed anche molto diffuse, si necessita di maggiore assistenza per l’ammalato ed eventuali caregivers. In virtù di ciò è stato attivato a Roma il centro di ascolto per malati cronici e assistenti, ad opera della Sipmed, società senza scopo di lucro, con il patrocinio di Comune, Provincia, e dell’Ordine dei Medici-Chirurghi di Roma.Lo Sportello malattie croniche” è lo spazio adeguato dove gli ammalati possono ricevere delle risposte ai loro bisogni o esigenze. I cittadini-utenti affetti da patologie invalidanti sapranno, in tal  modo, accettare e gestire la loro nuova condizione. Il malato cronico deve imparare a convivere con la sua malattia, attraverso il passaggio da un ruolo passivo, tipico della malattia acuta, a un ruolo attivo. “Le malattie croniche costituiscono la principale causa di morte nella maggior parte del mondo – ha spiegato il Dott. Enrico Prosperi, Presidente della SIPMED -. Si tratta di un ampio gruppo di malattie, che comprende le cardiopatie, il diabete, l'obesità, le malattie respiratorie croniche, la psoriasi, l'Alzheimer, il Parkinson, i disturbi muscolo-scheletrici e dell'apparato gastrointestinale ed altre. Il malato cronico sente la qualità della propria vita inevitabilmente compromessa, e ciò lo porta o a rifiutare la propria malattia o ad esasperare le cure e le visite mediche”. “Il nostro intento principale – continua il Dott. Prosperi -, è aiutare il malato cronico a fronteggiare la malattia e a non cedere ad essa. Accettarla e imparare a gestirla attraverso un corretto stile di vita, non più imposto, ma concordato, è un passo essenziale per migliorare l'aderenza alle cure, diminuire la frequenza delle riacutizzazioni e migliorare la qualità della vita di questi pazienti”. Medici, Psicologi e Pedagogisti dell’associazione sono a completa disposizione dei cittadini utenti.



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