domenica 22 gennaio 2012

Orrore in zona Giustiniana, Roma. Chiusa casa di riposo “lager”. Anziani sotto choc tenuti in pessime condizioni

di Valeria Pollio
“Ospizio lager”, così è stata definita la casa di riposo in zona Giustiniana, a Roma. Una struttura abusiva con personale non specializzato messa a disposizione di dieci anziani non-autosufficienti tenuti in condizioni igieniche pessime e curati con farmaci non prescritti da medici. Sono stati gli agenti del commissariato Flaminio, guidato da Angela Cannavale, a mettere fine alla losca attività di una 49enne romana. A peggiorare la posizione della donna è stato il ritrovamento di due anziani, rispettivamente di 68 e 77 anni, rinchiusi all’interno di due ripostigli, ovviamente in cattive condizioni igienico-sanitarie. Alla richiesta degli agenti di aprire le due stanze in cui teneva rinchiusi gli anziani, la responsabile del centro aveva dichiarato di non avere le chiavi, poi, trovandosi alle strette, ha aperto le porte dei due locali.
Chissà da quanto tempo erano lì, nei ripostigli – prigione, situati uno a piano terra mentre l’altro al quarto piano dello stabile degli orrori. Gli altri otto anziani, invece, erano in forte stato confusionale al momento del sopralluogo. Per la donna, che svolgeva l’attività senza alcun tipo di autorizzazione, è scattato immediatamente l’arresto, con l’accusa di sequestro di persona. Secondo quanto dichiarato dalla polizia, la 49enne  proprietaria dell’ospizio, era già nota alle Forze dell’Ordine. Anche nel 2006, infatti, era stata scoperta a gestire un ospizio, ovviamente anche in questo caso non in regola. Ancora da chiarire è la posizione di due donne di nazionalità romena, le quali svolgevano assistenza a nero, senza regolare contratto di lavoro e senza alcun titolo. Per quanto riguarda gli anziani invece, alcuni sono stati affidati nuovamente alle loro famiglie, altri sono stati portati in strutture idonee. Sono ancora sotto choc. Purtroppo questo non è un episodio isolato. Mercoledì scorso, infatti, è stato scoperto un altro ospizio lager a Sanremo, la Casa di Riposo Borea e Massà, all’interno del quale gli anziani venivano picchiati e insultati, legati ai letti, abbandonati in condizioni igieniche indecenti. A testimoniare le violenze “inaudite e sconcertanti” subite dai 42 anziani ci sono i filmati. Sono stati sette gli arrestati tra il personale dell'istituto, e in tutto 15 gli indagati.

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