Si intesifica l'azione della Guardia di Finanza contro l'evasione fiscale

Scoperto dentista milionario, ma evasore totale per il fisco

di Micaela Tempesta.

Le parcelle del dentista si sa sono quasi sempre “salate”, ma per un noto professionista odontoiatrico del vesuviano non dichiarare i frutti del proprio lavoro è stato veramente “amaro”. La Guardia di Finanza di Ottaviano ha posto in esecuzione il decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip di Nola a carico di un noto dentista con studio a S. Giuseppe Vesuviano. Tutto ciò è scaturito da un controllo fiscale eseguito nei confronti del dentista che è risultato,non avendo presentato le dichiarazioni dei redditi pur percependo compensi, essere un evasore totale.

I militari sono arrivati a scoprire l’evasione grazie ad accertamenti eseguiti sul conto del professionista che hanno sin da subito evidenziato delle anomalie fiscali e contributive. C’era in sostanza un’incoerenza tra la capacità contributiva dell’odontoiatra ed il suo stile di vita. Il dottore infatti è risultato proprietario di immobili di pregio ed auto di lusso oltre che abituale fruitore di boutique esclusive. I compensi del “dentista d’oro” sono stati calcolati a seguito di controlli incrociati sui suoi pazienti che detraevano regolarmente le prestazioni ricevute nella dichiarazione dei redditi,prestazioni che lo stesso medico ometteva di denunciare al fisco. La somma si aggira intorno ai 2,6 milioni di euro. Con l’aiuto di indagini finanziarie mirate i finanzieri sono riusciti ad individuare diversi conti correnti intestati o comunque nella disponibilità del professionista sui quali erano transitate ingenti somme di denaro,espressione della reale capacità contributiva. Il medico milionario è stato denunciato a piede libero per il reato di “omessa dichiarazione” e nei suoi confronti è stato eseguito il sequestro di un fabbricato di pregio nel centro di San Giuseppe Vesuviano, quale equivalente all’imposta evasa quantificata in circa 326 mila euro. Con la crisi economica sempre più presente nella nostra nazione, i nuovi “mastini” della Guardia di Finanza non fanno sconti a nessuno. Com’è giusto che sia. Ormai con la possibilità di detrarre le spese mediche sulla dichiarazione dei redditi è molto più facile cogliere i flagranza chi, come il noto dentista, è nato furbo e approfittatore. Un pensiero a tutti i suoi pazienti che magari hanno compiuto salti mortali per pagare le cure odontoiatriche mentre il “signore” si godeva la vita esentasse.