Sanità, speranza per 3000 pazienti affetti da Sclerosi Multipla
di Micaela Tempesta
la Sclerosi Multipla è una malattia infiammatoria del Sistema Nervoso Centrale, caratterizzata dalla perdita progressiva e irregolare di mielina, una sostanza lipoproteica che riveste, come un manicotto, la fibra nervosa e permette la progressione rapida e coordinata degli impulsi elettrici da e verso il cervello.
la malattia si manifesta generalmente in giovani adulti,colpendo più le donne che gli uomini,in forma cronico progressiva o remittente. ad oggi non si sa ancora qual è la causa di questa patologia ,ma verosimilmente si può imputare all'interazione tra fattori genetici ed ambientali.
la malattia si manifesta generalmente in giovani adulti,colpendo più le donne che gli uomini,in forma cronico progressiva o remittente. ad oggi non si sa ancora qual è la causa di questa patologia ,ma verosimilmente si può imputare all'interazione tra fattori genetici ed ambientali.
L'opinione prevalente vede implicati un meccanismo autoimmune, perché il sistema immunitario non riconosce più come sostanza dell'organismo la mielina, e un'infezione di tipo virale che scatenerebbe la reazione immunitaria. In Italia le persone affette da questa malattia sono circa 60.000. Il portavoce regionale del centro destra delle Marche ha presentato un'interrogazione e una mozione per impegnare la Regione ad avviare immediatamente lo studio randomizzato sulle correlazioni tra Insufficienza Venosa Cronica Cerebro-Spinale e Sclerosi Multipla. lo studio potrebbe confermare la tesi del Prof. Zamboni,scopritore della Ccsvi, che ipotizza ci siano correlazioni tra la malattia da lui scoperta e la Sclerosi Multipla. La Ccsvi occlude le vene causando reflussi e ristagni di sangue che determinerebbero ristagni di ferro anomali nel cervello con l'effetto di danneggiare il tessuto cerebrale ,come nella sclerosi, scatenando processi infiammatori che finora sono stati trattati solo con farmaci. Uno studio pilota condotto su 65 pazienti affetti da sclerosi multipla ha dimostrato che tutti i soggetti avevano anche malformazioni congenite del sistema venoso profondo e ha dimostrato soprattutto che dopo l'intervento di disostruzione i malati di sclerosi multipla siano guariti del tutto o in parte. Per i 3.000 pazienti marchigiani affetti da Sclerosi Multipla c'è quindi una speranza inoltre questo farebbe si che la regione delle Marche diventi un centro all'avanguardia per la cura di questa "rovinosa" malattia. La sperimentazione è già in atto in altri paesi come gli USA, la Serbia, la Polonia, la Bulgaria e infine in Croazia e Canada.
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