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| Antonio Sorio, Vice Segretraio Generale Cisal Università Napoli e Consigliere Cda Sun |
di Enzo Musella
Se il rettore Rossi dichiara di voler sospendere le attività del Vecchio Policlinico può contare sull'appoggio di tutte le parti sociali e della Cisal Università in prima istanza. La limitazione al traffico prevista dalla maxi Ztl programmata dal Comune per il personale e gli ammalati che si recano al Policlinico di piazza MIraglia è scandalosa e pericolosa». A parlare è Antonio Sorio, vice segretario della Cisal Università che sabato mattina ha inviato al prefetto De Martino un telegramma con il quale ha sollecitato la prefettura ad intervenire prima di domani per scongiurare il blocco delle centinaia di persone che da lunedì mattina cercheranno di accedere al Vecchio Policlinico.
«Se in queste ore il Comune non fa un passo indietro la Cisal Università congiuntamente a tutte la parti sociali scenderà in piazza - chiosa il leader di Cisal - manifesteremo davanti palazzo San Giacomo fin quando una delegazione sindacale non sarà ricevuta dal Sindaco de Magistris e verrà fatta chiarezza su questa brutta vicenda - incalza Sorio - congiuntamente occuperemo pacificamente il rettorato della Sun per dimostrare la nostra vicinanza al rettore Rossi e al preside della Facoltà di Medicina, Paolisso. Siamo conviti che dove loro, nonostante l'impegno, non sono riusciti, saranno i sindacati a fare breccia nel muro di gomma che ha elevato l'assessore Donati, tra istituzioni e cittadini». Conclude Sorio. «Sono a conoscenza che domani alle 15 è programmato in incontro con l'assessorato alla Mobilità, su sollecitazione della prefettura - dichiara Pasquale Corcione, direttore generale dell'Azienda sanitaria della Sun, mi auguro che si trovi un intesa ragionevole». Giuseppe Paolisso, preside della Facoltà di Medicina è più ottimista: «Sono convinto che il buon senso prevarrà, il problema c'è e deve essere risolto».
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